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                      Al via Cibus Connect: i cibi per i nuovi stili di vita in mostra alla Fiera di Parma

                      È in programma da mercoledì 12 a giovedì 13 aprile nei padiglioni fieristici di Parma la mini rassegna dedicata alle novità e ai nuovi trend del food and beverage made in Italy, nata nell’ambito della manifestazione biennale Cibus. Un format innovativo di fiera light dove è possibile anche scoprire i nuovi trend in fatto di alimentazione e come l’industria italiana si adatta ai nuovi stili di vita e a una crescente domanda di benessere. Due giornate di incontri, workshop tematici, forum internazionali, incontri di business e show cooking con i migliori chef italiani

                       

                      Dalla Redazione

                       

                      Una due giorni dedicata alle novità del food and beverage made in Italy e ai cibi del domani, con un mix di esposizione, forum internazionali, workshop e incontri di business con migliaia di buyer italiani e internazionali. Inaugura mercoledì 12 aprile alla Fiera di Parma Cibus Connect, lo spin-off della più grande manifestazione biennale Cibus (la prossima edizione è in agenda dal 7 al 10 maggio 2018), che si propone come un nuovo format di fiera light, che punta i riflettori sul mercato interno e sulla competitività di quello estero, anche attraverso una riflessione condivisa nei vari workshop tematici e nel Forum Internazionale.

                       

                      Organizzata da Federalimentare e Fiere di Parma, rimane allestita fino a giovedì 12 aprile. Le aziende espositrici sono 400, selezionate tra quelle maggiormente vocate all’export. Presenti per la prima volta anche 45 espositori selezionati da Slow Food, che portano in fiera presidi esclusivi come le lenticchie di Santo Stefano di Sessanio (Gran Sasso di Giulio Petronio), le Mele rosa dei Monti Sibillini (Le Spiazzette di Gravucci Massimo), o l’ Uva Montonico (Francesca Valente).

                       

                      Fra i numerosi, nuovi prodotti presentati a Cibus Connect, molti sono orientati alla domanda crescente di benessere e ai nuovi stili di vita. Parliamo ad esempio delle fettine di carpaccio vegetali da inserire nei panini in sostituzione dei salumi (San Paolo), del ragù di quinoa, pianta sudamericana proteica e senza glutine (Biffi Formec), o alle vaschette di maionese di riso e di soia che sostituiscono il tradizionale tubetto (Tuttovo).

                       

                      Un carpaccio della linea veg San Paolo

                      La ricerca di novità è orientata anche al gusto e agli abbinamenti esclusivi: ecco allora le patatine allo zenzero e menta (San Carlo E.), le caramelle al succo di arancia rossa siciliana e limone di Siracusa (Serra); la piadina con curcuma (Corte parma Alimentare), l’olio di cocco spray (Compagnia alimentare Italiana), o la mostarda di cipolla rossa (Iannone Anna). L’elenco completo dei nuovi prodotti, con descrizione tecnica, è disponibile sul sito.

                       

                      In fiera non mancano poi le occasioni per scoprire dal vivo e degustare i prodotti esposti, grazie a un esercito di top chef all’opera in centinaia di show cooking.

                       

                      A Parma converge l’intera community del comparto alimentare per una riflessione su come far crescere l’export del settore, anche in considerazione dei molteplici cambiamenti geopolitici. Nel ricco programma convegnistico di Cibus Connect si segnala il forum internazionale organizzato da Federalimentare e Fiere Parma in collaborazione con TEH-Ambrosetti, incentrato sul “Posizionamento del Made in Italy Alimentare nell’evoluzione internazionale dei consumi”. Oltre a ciò 12 workshop tematici sui mercati esteri più interessanti per la produzione italiana.

                       

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