di Carlotta Benini
L’azienda campana Paolillo Srl, gestita da oltre 50 anni dalla Famiglia Paolillo, si occupa della commercializzazione di prodotti ortivi destinati al consumo fresco, sui mercati italiani e in parte anche all’estero. Gestisce programmi stagionali (autunno-Inverno e primavera-estate), al fine di rifornire i propri clienti 365 giorni all’anno.
“La nostra forza è rappresentata proprio dalla fornitura di prodotto 365 giorni all’anno – esordisce Mariapia Paolillo, responsabile amministrativo dell’azienda – Il finocchio è l’articolo principe della nostro business già da qualche decennio. Le zone di produzione sono dislocate in diverse regioni del Centro Sud, principalmente in Abruzzo, Campania, Puglia, Calabria e Molise, mentre la lavorazione e il confezionamento avvengono nel nostro stabilimento a Eboli, in provincia di Salerno”.
Complessivamente, per la gestione dei programmi produttivi stagionali, l’azienda fa riferimento a una cinquantina di aziende dislocate nelle diverse aree di produzione, comprendendo sia la piccola realtà agricola che le grandi strutture, per una superficie complessiva di circa 600 ettari e una produzione media grezza di 450 quintali per ettaro all’anno. Complessivamente, la produzione media di prodotto pulito sfiora i 140 mila quintali all’anno.
Il prodotto viene lavorato direttamente da personale qualificato, dalla selezione al confezionamento, operando nel rispetto del protocollo GlobalGap, garantendo produzioni sicure per il consumatore, tracciabilità, rispetto dell’ambiente e salvaguardia della salute dei lavoratori. Lo racconta bene il nuovo video, che l’azienda ha pubblicato sul sito e condiviso sui canali social.
La Paolillo copre tutta la filiera del finocchio, dal seme fino al prodotto in campo. “In particolare, per la selezione e proposta di nuove varietà, facciamo riferimento a un’azienda francese, la Clause (società leader mondiale nella produzione di sementi orticole professionali, ndr)”, precisa Sabato Paolillo, responsabile commerciale dell’azienda.
Negli ultimi anni si sono individuate nuove varietà e nuove tipologie di prodotto, in particolare l’azienda ha iniziato a coltivare e commercializzare il finocchio Baby Snack . “Si tratta di una cultivar con dimensioni inferiori al classico finocchio, ma con caratteristiche organolettiche di primaria importanza – spiega Sabato Paolillo – Un prodotto di nicchia, che promuoviamo per il consumo fresco, come uno snack leggero da mordere e gustare”.
La varietà che va per la maggiore nel periodo invernale è il finocchio Tiziano, della Clause, nella stagione estiva invece la fa da padrona la varietà Preludio, dell’azienda sementiera olandese Enza Zaden. Poi ci sono varietà intermedie come il finocchio Caravaggio, il Tiepolo, lo Spartaco. “L’ultima cultivar che abbiamo introdotto dalla francese Clause, che predilige i nomi dei pittori italiani per i suoi prodotti, è il finocchio Tintoretto”, rivela Paolillo.
I mercati di riferimento della Paolillo Spa? “Lavoriamo per il 90% in Italia, – conclude Mariapia Paolillo – Siamo principalmente sui mercati generali e anche nella grande distribuzione. All’estero lavoriamo nella Gdo in Germania, Belgio e a Londra”.
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