La lista delle dieci nomination per il premio dedicato all’innovazione nel settore dei freschi che verrà consegnato a Fruit Logistica 2017 è stata finalmente pubblicata. Tra le candidature spuntano due realtà italiane: Turatti con la taglierina a spirale automatica per ricavare spaghetti o noodle vegetali dagli ortaggi e i consorzi VOG e VI.P con la nuovissima mela yello, lanciata a Interpoma

di Massimiliano Lollis

Una delle due nomination italiane per FLIA 2017: lo Streamer Automatic Spiralizer di Turatti srl

È stata finalmente annunciata la lista delle dieci nomination per Fruit Logistica Innovation Award (FLIA), il premio più importante del settore dei freschi e dell’ortofrutta a livello internazionale che verrà consegnato a Berlino nel corso di Fruit Logistica, la fiera internazionale del settore ortofrutticolo in programma dall’8 al 10 febbraio 2017.

In tutto ciò, due sono i motivi di orgoglio per l’Italia, che nella scorsa edizione era stata esclusa dalle nomination. Il primo è quello rappresentato dall’azienda Turatti srl, candidata al premio per la categoria Streamer Automatic Spiralizer: una taglierina a spirale automatica pensata per ricavare spaghetti o noodle vegetali da carote, zucchine, patate e molto altro. Un approccio decisamente originale e divertente per la preparazione di piatti a base di verdura.

L’altra innovazione italiana nominata, invece, è quella di Yello: la nuovissima mela gialla presentata lo scorso novembre a Interpoma dai Consorzi VOG e VI.P, licenziatari del nuovo brand per l’Europa. Una varietà di Shinano Gold sviluppata in Giappone e caratterizzata da una buccia liscia di colore giallo e dal cuore dolce e croccante. Una novità che non ci eravamo lasciati scappare, dedicandole un intero articolo lo scorso 25 novembre (leggi qui).

La nuova mela Yello dei consorzi VI.P e VOG è una delle nomination per FLIA 2017

La lista delle dieci innovazioni vede però anche altri prodotti di spessore, con netta prevalenza di quelli provenienti dai Paesi Bassi (ben quattro su dieci): da sistemi alternativi di pallet leggero e smontabile (Beekenkamp Verpakkingen B.V.) a soluzioni naturali sviluppate per allungare la shelf life della lattuga (Rijk Zwaan Zaadteelt en Zaadhandel BV); da uno speciale tipo di alveare per favorire l’impollinazione in serra (Koppert Biological Systems) a una macchina appositamente pensata per sbucciare il mango in modo ottimale (ZTI Smart Machines).

Syngenta Francia propone un cocomero più duraturo e senza semi, mentre i polacchi di SoFruPak presentano un sistema di packaging realmente sostenibile. Dal Belgio la Greenyard Horticulture Belgium presenta una borsa con materiale compostabile pensata per coltivare gustosi pomodori in casa; i tedeschi Die Frischebox GmbH vincono invece la nomination per un tipo di noce filippina dal guscio molto resistente, da rompere con un apposito scalpellino metallico offerto in dotazione.

Non c’è dubbio che si tratti di prodotti e di soluzioni davvero innovative: effettivamente la competizione organizzata dall’ente fieristico berlinese (Messe Berlin) e da Fruchthandel Magazine intende premiare proprio chi porta l’innovazione nel settore, che si tratti di prodotti, di servizi o di tecnologia. Ci sembra in questo senso che le nomination da parte della giuria di esperti rappresentino un ventaglio di soluzioni originali e accattivanti per il settore.

Saranno però i 70 mila visitatori a decretare con il loro voto il vincitore unico tra i dieci finalisti, che verrà così incoronato nel corso dell’ultimo giorno di Fruit Logistica con una speciale cerimonia di premiazione.

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