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                      MyAuchan, parte dalla Francia la rivoluzione. Insegna unica anche in Italia?

                      myauchan
                      In Francia si sta finalmente concretizzando la nuova strategia di Auchan di riunire sotto un unico marchio le diverse anime del gruppo. A Parigi il nuovo marchio MyAuchan sostituisce così il vecchio A2Pas per quanto riguarda i negozi di prossimità: il primo della lunga lista ad aprire è il punto vendita di Rue Vaugirard, nel XV arrondissement, che ha aperto i battenti lo scorso 18 novembre. Non si tratta solo di un cambio di insegna: sono molti i servizi offerti in un’ottica multicanale e digitale senza però dimenticare le necessità di ogni giorno. La stessa cosà succederà anche in Italia, anche se non sono ancora definiti i tempi

                       

                      di Massimiliano Lollis

                       

                      Logo MyAuchan

                      Se già dal 2010 per molti consumatori francesi il marchio MyAuchan è sinonimo di app utile a destreggiarsi nello shopping tra gli scaffali del supermercato grazie alle liste della spesa interattive, da metà novembre MyAuchan è anche il marchio che d’ora in poi identificherà tutti i punti vendita di vicinato francesi del gruppo Auchan, finora riuniti sotto all’insegna A2Pas.

                       

                      Lo scorso 18 novembre è infatti sorto in rue Vaugirard, nel cuore del XV arrondissement a Parigi, al posto del vecchio A2Pas, il nuovo MyAuchan. Si tratta solo del primo atto di una lunga trasformazione che coinvolgerà a livello nazionale l’intero gruppo Auchan Retail France, che ad oggi in Francia conta più di 640 punti vendita e che finirà per cambiare il volto del marchio nel segno dell’offerta omni-canale, disegnata su misura per clienti sempre più connessi ed esigenti.

                       

                      Non stiamo parlando però di un cambiamento inaspettato, anzi. Quello seguito dal gruppo d’oltralpe è invece un progetto con una strategia ben definita (in francese projet de convergence d’enseignes) paragonabile a quella adottata negli anni scorsi da altri gruppi ed annunciata alla fine dello scorso settembre da Patrick Espasa, presidente esecutivo di Auchan Retail France. Espasa aveva infatti dichiarato che per l’azienda era giunto il tempo di riunire sotto un’unica insegna riconoscibile le diverse anime del gruppo, dall’ipermercato al supermercato, dal negozio di prossimità al negozio digitale.

                       

                      Un’insegna multi-canale e digitale, quindi, che nell’era dell’e-commerce si possa presentare in maniera chiara e riconoscibile ai consumatori di tutta la Francia. Per quanto riguarda il formato dei punti vendita di vicinato, il negozio di cui parliamo sarà solo il primo di una lunga serie: sarebbero infatti almeno 61 i punti vendita A2Pas che verranno convertiti prossimamente in MyAuchan.

                       

                      Per quanto non sia ancora ufficialmente dichiarato, questo cambiamento avverrà anche al di fuori della Francia. In particolare in Italia, dove l’insegna Simply dovrebbe lasciare il posto, con tempi ancora da definire, a una nuova insegna che conterrà al suo interno la parola Auchan (forse Auchan City per le medie superfici?).

                       

                      Il punto vendita di Rue Vaugirard, prima e dopo (fonte: Olivier Dauvers).

                      Il punto vendita di Rue Vaugirard, prima e dopo (fonte: www.olivierdauvers.fr).

                       

                      Per quanto riguarda invece il nuovissimo MyAuchan, che fin dall’apertura aveva catturato la curiosità di molti osservatori anche per il radicale cambio cromatico (dal verde di A2Pas al rosso brillante di MyAuchan), possiamo essere certi che avrà tutte le carte in regola per proporsi come un ambiente fresco, capace di offrire molto ai propri clienti, forte dei suoi 298m². Di certo l’offerta di prodotti di alta qualità è ampia, contando un totale di 5.500 referenze, tra cui prodotti freschi di stagione, prodotti biologici, prodotti dietetici, così come i prodotti locali e non, senza dimenticare quelli a marchio Auchan proposti al prezzo meno caro per il proprio formato di riferimento.

                       

                      Il nuovo punto vendita sembra essere anche all’altezza delle aspettative dei consumatori 2.0, offrendo postazioni digitali che permettono di accedere ai siti www.auchan.fr e www.auchandirect.fr per ordinare un prodotto non presente nel punto vendita e poterlo ricevere in tempi brevi a domicilio o presso le piattaforme In Post presenti in loco.

                       

                      Nonostante la vocazione tecnologica, MyAuchan non manca però di proporre servizi più tradizionali, come la possibilità di poter farsi stirare una camicia, di ordinare la stampa di  foto, o ancora, a partire dal prossimo gennaio, di disporre di un intero ufficio postale dedicato.

                       

                      Infine, c’è da scommettere che ciò che colpirà maggiormente i consumatori sarà, oltre ai servizi multi-canale e al formato ridotto delle scaffalature pensate per consentire un miglior reperimento dei prodotti, lo spazio dedicato al relax. Infatti, che si tratti di colazione o di  un semplice break, al MyAuchan è ora possibile rilassarsi in un’area ristorazione attrezzata con macchine per il caffè Nespresso e distributori di bevande. Un luogo dove potersi concedere una pausa, magari dando una letta ai giornali del giorno, che sono messi a disposizione assieme alla connessione wi-fi gratuita e alle postazioni per ricaricare il proprio pc o il proprio smartphone.

                       

                      Quella dell’insegna Auchan è in definitiva un’evoluzione significativa che va seguita con interesse, anche alla luce dell’attuale contesto e dei suoi competitor, nel segno di una sempre maggiore integrazione e sinergia tra diverse modalità di distribuzione commerciale.

                       

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