Dalla Redazione
Non è una semplice fiera di settore, ma un’occasione di approfondimento, di business e di networking fra gli operatori della filiera ortofrutticola, che si incontrano e stringono relazioni – commerciali, ma anche umane – in quello che si conferma anche quest’anno come l’evento di riferimento nella East Coast degli Stati Uniti. Stiamo parlando del New York Produce Show and Conference, la kermesse organizzata per l’ottavo anno consecutivo dall’Eastern Produce Council in collaborazione con la rivista Produce Business, in agenda New York dall’11 al 14 dicembre. Un’opportunità unica per conoscere da vicino una realtà commerciale importante come quella newyorchese, fare networking con i protagonisti del settore e magari concludere qualche buon affare in un’atmosfera informale e “comfortable”, come solo gli americani sanno fare.
L’evento, a cui la nostra testata ha sempre partecipato negli ultimi anni (nell’edizione 2016 il nostro direttore era l’unico giornalista di settore europeo presente), si svolgerà in gran parte al Jacob Javits Convention Center di New York, oltre che presso il prestigioso Hilton New York Hotel di Manhattan.
Al centro dell’evento, la giornata di trade show del 13 dicembre, dal programma molto serrato: oltre 5 mila protagonisti del settore da tutto il mondo si troveranno faccia a faccia con 400 espositori per incontri one-to-one. Sette ore di occasioni non stop di business in uno spazio più contenuto rispetto alle tradizionali fiere di settore, in modo da rendere il contesto di incontro tra buyer e venditori particolarmente stimolante, ed evitando così che si debba navigare tra stand enormi e dispersivi.
Cuore della quattro giorni newyorkese sono anche i Fresh Produce Industry Tours, quest’anno in programma giovedì 14 dicembre, tour guidati alla scoperta della fiorente industria del fresco della regione. I partecipanti possono scegliere tra catene distributive – visitando i retailer più dinamici di Manhattan, Brooklyn, New Jersey and Philadelphia – mercati all’ingrosso, distributori food service, fattorie urbane e ristoranti esclusivi.
Come nelle due manifestazioni “gemelle” che si svolgono nel Vecchio Continente, ovvero il London Produce Show and Conference e l’Amsterdam Produce Show and Conference, c’è poi l’aspetto della “formazione”, caratteristica integrante dello “show”. Ogni anno all’evento partecipano infatti da protagonisti il mondo accademico interessato al settore ortofrutticolo, la grande distribuzione e il food service, oltre che le scuole di ristorazione, i food blogger e il mondo della comunicazione legato al settore. I partecipanti – in definitiva – non visitano il New York Produce Show solo per curiosità: ci vanno per fare business (quello vero), per migliorare la propria conoscenza del settore e per farne un luogo migliore di vendita di prodotti freschi e di qualità.
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