L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA
                      L'INFORMAZIONE PROFESSIONALE PER IL TRADE ORTOFRUTTICOLO
                      L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA

                      OrtoRomi, un 2015 di crescita, fatturato a 76 milioni, tirano le ciotole con un +45%

                      OrtoRomi bio FL
                      La cooperativa di Borgoricco (Padova) conferma il trend positivo del mercato di IV gamma registrando un +13 per cento rispetto all’anno precedente in termini di vendite. A favorire questa crescita l’attenzione al consumatore, l’innovazione e una gamma di prodotti in continua evoluzione. Il 2015 è stato anche il primo anno di piena operatività dello stabilimento di Borgoricco (Padova). OrtoRomi si conferma leader nel segmento delle ciotole, con 7 milioni di pezzi preparati nel 2015

                       

                      Dalla Redazione

                       

                      InsalarteGli ultimi dati Nielsen relativi al 2015 hanno mostrato un quadro finanziario in continua crescita per il mercato della quarta gamma in Italia, sviluppando oltre 96 milioni di chili (+2,8%) e un valore attorno ai 720 milioni di euro (+3%) su base annua. In questo contesto OrtoRomi, cooperativa con sede a Borgoricco (Padova) presente anche nel Meridione con lo stabilimento di Bellizzi (Salerno), ha fatto meglio del mercato crescendo del 13 per cento in termini di fatturato, passato da 67 a 76 milioni di euro. A incidere positivamente anche l’ottimo risultato delle ciotole con condimento – di cui OrtoRomi è leader di mercato – che in Italia sono cresciute nel 2015 di ben il 35 per cento a volume e per OrtoRomi del 45 per cento, grazie a un’offerta ricca e alternativa.

                       

                      Attraverso il marchio d’eccellenza Insal’Arte, OrtoRomi ha proposto infatti una ampia scelta prodotto per la quarta gamma che vede tra le novità di quest’anno la nuova Linea Bio, una linea di insalate biologiche composta da quattro classiche referenze (lattughino, rucola, misticanza e mista) e Pausa Pranzo con Auricchio, nuova ciotola in co-marketing con il brand leader nel settore caseario che propone una base vegetale di valerianella, lattughino rosso e indivia scarola accompagnata da originali e gustosi cubetti di provolone piccante. La nuova proposta ready-to-eat è andata ad arricchire una linea prodotto particolarmente apprezzata dai consumatori per la varietà di ricette, la qualità degli arricchitori e per l’inconfondibile praticità del kit per condire di cui ogni ciotola è fornita.

                       

                      OrtoRomi ha appena ampliato ulteriormente l’offerta con la nuovissima linea di succhi SoNatural (leggi la news), a base di sola frutta e verdura, non pastorizzati e senza conservanti né zuccheri aggiunti: un progetto ambizioso per l’azienda che per la prima volta si espande in questo settore ricco di potenzialità e che sta rispondendo con buone performance. Si tratta di succhi ottenuti con l’alta pressione, che durano 50 giorni e richiedono la catena del freddo, in 13 referenze che rispondono ai nuovi trend di consumo, anticipandoli in alcuni casi, come per il succo a base di barbabietola rossa, un vero must per i salutisti in alcuni Paesi esteri, a partire dagli Stati Uniti.

                       

                      OrtoRomi è una cooperativa che comprende 9 soci e circa 30 aziende agricole sparse sul territorio nazionale, garantendo una filiera cortissima, controllata e pluricertificata e un approvvigionamento di materia prima di prima qualità per 365 giorni all’anno. La completa tracciabilità dei processi produttivi e l’abilità nel rispondere alle richieste di un mercato in continua evoluzione confermano la posizione di leadership dell’azienda. Nel corso del 2015 tutte le attività produttive sono state concentrate nel nord Italia nel nuovo stabilimento di Borgoricco (Padova), che ha richiesto un investimento in otto anni di 20 milioni di euro. Dotato delle ultime tecnologie, lo stabilimento ha lavorato lo scorso anno 21 milioni di chili di materia prima per un output di 13,5 milioni di chili.

                       

                      Copyright: Fruitbook Magazine