L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA
                      L'INFORMAZIONE PROFESSIONALE PER IL TRADE ORTOFRUTTICOLO
                      L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA

                      Sicilio: la riscossa del fico D’India. Superfood alla conquista delle tavole degli italiani

                      Cresce alle pendici dell’Etna e ci accompagna sulle tavole da fine estate fino a dicembre: prima c’era la varietà agostana, ora arriva sui banchi quella tardiva. Il fico d’India è il nuovo superfood che sta conquistando una fetta sempre più ampia di consumatori, quelli attenti alle proprietà nutraceutiche dei prodotti e curiosi di scoprire nuovi sapori e nuovi modi di consumare frutta e verdura. Ora ha anche un brand di charme, per sdoganare il prodotto dall’idea che sia un frutto di nicchia, disponibile solo nelle campagne del Sud. E poco agevole da consumare: al contrario, si sbuccia molto più facilmente di un’arancia ed è decisamente più maneggevole di altri frutti come melone o cocomero. Sicilio, il fico d’India della O.P. La Deliziosa ha sedotto il pubblico di Macfrut. E ora va alla conquista della Gdo

                       

                      di Carlotta Benini

                       

                      macfrut_salvatore-bua

                      Salvatore Bua, titolare della O.P La Deliziosa, con Sicilio, il fico d’India dell’Etna Dop

                      “Tutto il buono del frutto viene dalla natura”. Una natura accogliente e generosa, che si estende alle pendici dell’antico vulcano, nell’agro di Biancavilla, in provincia di Catania: in questo territorio vocato viene coltivato Sicilio, il fico d’India dell’Etna Dop. Un superfood che sta diventando di tendenza sulle tavole degli italiani, dove è presente da fine estate fino a dicembre. E che ora ha un nuovo brand di charme, studiato per veicolare in modo accattivante i valori e i benefici di questo frutto, dalle preziose proprietà nutraceutiche. E che richiede pochissimi trattamenti: praticamente, può essere considerata una coltivazione biologica. Ce ne parla Salvatore Bua, titolare della O.P. La Deliziosa, che produce Sicilio.

                       

                      Com’è andata la presentazione del prodotto a Macfrut?

                      Macfrut è stato senza dubbio un successo per Sicilio. Abbiamo scelto una via diversa rispetto ai nostri colleghi dell’ortofrutta: i nostri prodotti sono stati protagonisti di uno spazio elegante, ispirato ai sapori, ai colori e alla cultura della Sicilia. Uno stand unico che ha saputo attrarre un flusso continuo di visitatori pronti ad assaggiare, a ogni boccone, il gusto della nostra terra.

                       

                      Quali sono i vostri volumi produttivi?

                      Dai 400 ettari dedicati a questa coltura, abbiamo una resa media annua di 120 mila quintali e prevediamo un aumento del 20% per il 2016.

                       

                      7n4a6597-ok_

                      Il fico d’India sta conquistando una fetta sempre più ampia di consumatori, attenti alle novità

                      Il fico d’India necessita di qualche tipo di trattamento sulla pianta?

                      No, richiede pochissimi trattamenti e questo la rende una coltivazione praticamente biologica. Gli unici accorgimenti particolari consistono nella manutenzione della pianta, che viene sfoltita per lasciar spazio a una crescita armoniosa, e nella tradizionale scozzolatura, cioè l’eliminazione dei piccoli frutti che nascono tra maggio e giugno per sollecitare una seconda fioritura della pianta e permettere la nascita di frutti più grandi e saporiti, i cosiddetti “bastardoni”. Tutto il buono del frutto viene dalla natura: una volta raccolti i frutti vengono spazzolati per eliminare le spine e sono pronti per essere commercializzati.

                       

                      Quali sono le proprietà che rendono il fico d’India un prodotto esclusivo?

                      Il fico d’India ha molteplici proprietà nutrizionali. È un frutto energetico con un apporto calorico moderato: è composto per più dell’80% da acqua e presenta un alto contenuto di minerali (ferro, potassio, magnesio, calcio e fosforo) e vitamine (A, gruppo B e C). La presenza rilevante di minerali rende questo frutto un ottimo coadiuvante per la cura dell’osteoporosi, mentre l’altissimo contenuto di fibre aiuta a mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo e a favorire il transito intestinale. Infine, i pigmenti che colorano buccia e polpa hanno un altissimo potere antiossidante.

                       

                      Resta comunque un frutto dal consumo non semplicissimo, per via della buccia. Avete pensato a soluzioni per proporre un consumo più agevole?

                      Il consumo del fico d’India non si può certo paragonare a quello della mela, ma consumiamo frutti ben più difficili da mangiare. Il fico d’India si sbuccia molto più facilmente di un’arancia ed è decisamente più maneggevole di molti altri frutti (vedi melone o cocomero). Sicilio è un frutto totalmente privo di spine, quindi è proprio il momento di sfatare questo mito della difficoltà di consumo. Detto questo, stiamo valutando di spostare parte della produzione verso la quarta gamma e il lavorato.

                       

                      macfru_pack

                      Per il momento Sicilio si trova sui banchi dei supermercati Coop, Eurospin e Lidl

                      Sul mercato è disponibile in un packaging da quanti frutti?

                      Sul mercato sarà disponibile in diversi formati da due a sei fichi. Ogni frutto può arrivare a pesare anche 130-160 grammi.

                       

                      In quali supermercati lo si può trovare?

                      Collaboriamo già da tempo con Coop per cui produciamo i fichi d’India a marchio Fior Fiore. Sicilio sarà distribuito nei canali consolidati negli anni da OP la Deliziosa: Coop, Eurospin e Lidl. La stagione commerciale è comunque molto aperta.

                       

                      Quali strategie di comunicazione accompagnano il lancio del brand?

                      Il progetto Sicilio è articolato: abbiamo realizzato un visual accattivante e raffinato, assolutamente fuori dai canoni classici dell’ortofrutta. Questo accompagnerà il prodotto sui punti vendita tramite il packaging, il materiale informativo per il consumatore con indicazioni sulla qualità e la fruizione del frutto, materiali promozionali per la vestizione di un corner e, infine, una brochure informativa per i buyer e i tecnici della Gdo. Cercheremo così di promuovere la cultura di questo prodotto a vari livelli: dagli addetti ai lavori ai consumatori finali.

                       

                       

                      Copyright: Fruitbook Magazine