Dalla Redazione
Una delegazione di CAWA, l’Associazione dei Mercati all’Ingrosso della Cina, comprendente due aziende di importazione, sarà presente al B2B ortofrutticolo internazionale The Rome Table, in programma nella capitale, al Parco dei Principi, il 7 e 8 novembre. La due giorni di business, organizzata dall’agenzia specializzata Omnibus, in collaborazione con FruitImprese, Alleanza delle Cooperative Ortofrutticole, Italia Ortofrutta Unione Nazionale, Italmercati e CSO Italy, è dedicata alle aziende ortofrutticole desiderose di allargare le proprie vendite all’estero (leggi qui i dettagli).
La delegazione cinese coglierà l’occasione di The Rome Table per compiere alcune visite in Italia a partire dal CAR, il Centro Agroalimentare di Roma. Lo scorso maggio CAWA e Italmercati avevano firmato infatti un accordo di collaborazione nelle persone del presidente di CAWA, Zengjun Ma e del presidente di Italmercati, Fabio Massimo Pallottini, che è anche direttore generale di CAR.
È proprio Fabio Massimo Pallottini, di ritorno dal congresso mondiale dei Mercati di Melbourne (23-27 ottobre), a confermare la notizia. Pallottini ha avuto modo di incontrare in Australia il presidente Ma per rafforzare la collaborazione e promuovere il know how dei mercati italiani nel Far East e non solo. “Lo svolgimento di The Rome Table – dichiara Pallottini – ci offre l’occasione per rafforzare i rapporti internazionali e ciò è positivo non solo per la Rete dei Grandi Mercati Italiani, ma anche per i nostri operatori grossisti che troveranno in questo B2B vere e proprie opportunità di business”.
“Trovo particolarmente azzeccate sia la formula dell’evento sia la scelta di Roma, – sottolinea Pallottini – che mancava di un evento legato al commercio dell’ortofrutta e che invece può offrire molto da questa due giorni di livello internazionale, a cui auguriamo continuità e successo”.
Mentre le adesioni dei buyer esteri a The Rome Table si sono chiuse, restano aperte per il ponte dei Santi le iscrizioni last-minute delle aziende italiane. Tra esse figurano già le principali aziende dell’export ortofrutticolo nazionale accanto a produttori di specialità, in particolare del Sud.
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