Il Mipaaf lancia una campagna di promozione dedicata a uno tra i prodotti principe della economia agroalimentare italiana, di cui il nostro Paese è settimo produttore mondiale. La campagna, realizzata da Ortofrutta Italia, si affianca a quella già attiva per gli agrumi e coinvolge in maniera capillare la grande distribuzione organizzata, i mercati agroalimentari e i negozi specializzati

Dalla Redazione

Aprile è il Mese del pomodoro italiano: produzione che vede il nostro Paese al settimo posto nel mondo per volumi

L’Italia è il settimo produttore mondiale di pomodoro, con quasi 5 milioni di tonnellate destinate ogni anno all’industria e alla tavola. A questo prodotto, tipico in particolare del Sud, è dedicata la nuova campagna di promozione e comunicazione sostenuta dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e realizzata dall’Organizzazione Interprofessionale ortofrutticola italiana (Ortofrutta Italia).
Il mese del pomodoro italiano – è il nome dell’iniziativa – si sviluppa nei mesi di marzo e aprile coinvolgendo 4 mila punti vendita della grande distribuzione organizzata, dei mercati agroalimentari e dei negozi specializzati e di prossimità. La campagna si va ad aggiungere a quella già attiva per gli agrumi, sempre organizzata da Ortofrutta Italia, che ha come focus ‘Arance di stagione: qualità garantita dalla natura’.

Nei punti vendita coinvolti sono presenti locandine, affissioni e altro materiale promozionale che, con uno stesso layout, vuole richiamare l’attenzione del consumatore sulla territorialità, la tipicità e la qualità del pomodoro italiano e delle arance di stagione. L’obiettivo è quello di sensibilizzare la popolazione sulle preziose proprietà nutrizionali di queste due eccellenze del Sud e di sostenere il consumo del prodotto made in Italy.

“Con queste campagne – commenta il Ministro Maurizio Martina – informiamo di più i consumatori su prodotti straordinari come le arance e il pomodoro da mensa italiani, dando una possibilità in più di sostenere i nostri produttori acquistando prodotti nazionali. Si tratta di iniziative importanti dell’interprofessione ortofrutticola che sosteniamo soprattutto in questo momento di crisi di mercato per alcune tipologie, come il ciliegino siciliano”. Il Governo, infatti, annuncia che sta proseguendo il suo impegno a tutela del reddito delle aziende, soprattutto di quelle che operano nei settori in crisi.

“È importante – aggiunge il sottosegretario Giuseppe Castiglione – che i consumatori possano scegliere arance e pomodori nazionali, dando una vera mano all’agricoltura italiana e a quella meridionale in particolare”. “Per quanto riguarda le arance per aiutare i produttori stiamo attivando – continua Castiglione – il ritiro di ulteriori 500 tonnellate di prodotto nell’ambito delle azioni di contrasto agli effetti dell’embargo russo. La nostra attenzione al settore resta massima”.

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