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                      Conad, via le insegne E.Leclerc dagli iper e nuova strategia

                      Conclusa l’alleanza con la società francese. Covili: «Punteremo su prodotti freschi, lavorazioni interne ed eccellenze locali». Dopo tredici anni di alleanza si conclude il rapporto tra Conad e E.Leclerc. Da oggi, infatti, l’ipermercato di Strada Morane a Modena (ma anche quella di via Larga a Bologna) non avranno più l’insegna a cui eravamo abituati dal 2001: E.Leclerc Conad scomparirà, per fare spazio a Conad Ipermercato

                       

                       

                      Screen Shot 2014-10-21 at 7.26.48 PMAd annunciarlo è la stessa cooperativa. L’esperienza di Conad negli ipermercati inizia nel 1990 a Modena (con l’insegna Pianeta), ma ha poche conoscenze su come condurre un punto di vendita di grande dimensioni. Per colmare tale gap nel 2001 Conad sottoscrive un accordo con il leader della grande distribuzione francese E.Leclerc. Nel frattempo subentra un’alleanza di tipo europeo dove, oltre a Conad e E.Leclerc, figurano anche un’insegna tedesca, una belga e una svizzera, chiamata Copernic. Poi, per divergenze di natura commerciale, Copernic si scioglie ma dalle sue ceneri nasce Core, dalla quale si “sfila” però E.Leclerc.

                      «In virtù di tutto questo – spiega Gianluigi Covili, direttore Area Emilia di Nordiconad – abbiamo ritenuto opportuno non proseguire con un’alleanza personale con E.Leclerc, venendo meno l’alleanza europea. Ci si è dunque presi il tempo necessario di una normale conclusione, fino ad arrivare al cambio di insegna di oggi».

                      Nei Conad Ipermercato grande attenzione è riservata ai freschi e alle lavorazioni interne, dando spazio ai prodotti locali e alle produzioni interne. «Aldilà della crisi che sta toccando tutti i canali di vendita della moderna distribuzione – e le grandi superfici in modo particolare – sentivamo il bisogno di riorientare le nostre strutture – commenta il direttore generale di Nordiconad, Alessandro Beretta – Oggi le persone ricercano nell’ipermercato più e meglio di quanto già trovano nel supermercato; sono quindi centrali l’offerta dei prodotti freschi, le lavorazioni interne, la valorizzazione delle produzioni locali».

                      Nessuna grossa preoccupazione da parte dei sindacati di categoria, ai quali era stato preannunciato nei mesi scorsi il cambio di insegna, motivando la scelta legata a motivi di natura commerciale, che comunque non avrà ripercussioni dal punto di vista organizzativo e occupazionale. Conad ha in funzione 40 ipermercati, con una superficie di vendita di 172.411 metri quadrati. Nel 2013 il fatturato è stato di 1,23 miliardi di euro, il 10,7% del fatturato complessivo del gruppo distributivo, in crescita dell’8,4% rispetto all’anno precedente. Lo scorso anno Conad ha espresso un giro d’affari di 11,6 miliardi di euro (+5,9% rispetto al 2012). La quota di mercato si è attestata all’11,4%.