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                      Crisi nera per le fragole di Huelva (Spagna)

                      Huelva raccolto Hp
                      I produttori di fragole spagnoli si trovano ad affrontare un’altra stagione disastrosa. In molti sono costretti a svendere i frutti all’industria e smantellare gli appezzamenti due mesi prima della fine della stagione a causa di un disastroso crollo dei prezzi

                       

                      Huelva raccoltoIl presidente dell’organizzazione Freshuelva, Alberto Garrocho, ha dichiarato che la situazione è fin peggiore dello scorso anno, che a sua volta era stato uno dei peggiori degli ultimi anni, a causa delle cattive condizioni climatiche. “Due settimane fa i prezzi sono scesi del 20 per cento rispetto al 2013, e ora si avvicinano al meno 40 per cento”, ha detto Garrocho. Diversi operatori dei mercati all’ingrosso del nord Italia ci hanno riferito che le cooperative spagnole stanno inviando in queste settimane i camion carichi di fragole senza aver ordinato la merce né contrattato il prezzo, con l’unica speranza di vendere a qualsiasi prezzo il prodotto.

                      Secondo quanto riportato da Fruitnet, alcune fonti hanno affermato che il crollo dei prezzi è in parte dovuto alle tensioni politiche in Russia e Ucraina, che ha portato un eccesso di frutta ad essere deviata verso i mercati tradizionali europei causando un eccesso di offerta. Verso fine di marzo Julian Scott, direttore vendite di frutta a Total Produce, aveva detto che un cestino di fragole spagnole veniva venduto per £ 0,30 invece che tra £ 0,60 e £ 0,80. Secondo Scott, una combinazione di caldo anomalo in Spagna e la situazione in Russia hanno decretato la caduta dei prezzi.

                      Questi prezzi sono ben al di sotto del costo di produzione, così Freshuelva sta consigliando ai coltivatori di fare il possibile affinché le perdite siano ridotte al minimo. Garrocho ha anche ricordato che è responsabilità delle aziende di distruggere la frutta piuttosto di commercializzarla al di sotto dei prezzi di costo, operazione che avrebbe ripercussioni negative per l’intero settore.

                      I coltivatori della provincia di Huelva, dove si concentra circa il 96 per cento della produzione di fragole della Spagna, avevano puntato tutto su una campagna 2014 positiva per compensare gli scarsi rendimenti dell’anno scorso. Nel 2013 il settore ha visto un calo del 10% della produzione e il 20% del calo dei prezzi confronto con l’anno precedente, la campagna era terminata con una produzione totale di 275 mila tonnellate e un fatturato di 315 milioni di euro. Nonostante la triste stagione 2013, la superficie di Huelva era aumentato del 2 per cento quest’anno arrivando a 6.980 ettari.