Nona settimana consecutiva di calo per il fatturato della grande distribuzione italiana. E, ancora una volta, il rosso è molto pesante. Secondo i dati Nielsen, dal 4 al 10 agosto la Gdo ha visto scendere le proprie vendite del 4,85% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’ultima lettura positiva risale a metà giugno, quando iniziarono i Mondiali di calcio in Brasile. Il rosso da inizio anno è così salito a quota 1,74% e, procedendo di questo passo, la soglia del -2% non è poi così lontana.
Nella settimana in esame spicca il crollo del Sud, che sembra aver completamente esaurito l’effetto traino delle ferie estive. Dal 4 al 10 agosto Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia, Campania, Calabria e Sicilia hanno lasciato sul terreno il 6,39% e dal 1 gennaio il calo è del 2,78%. Non è andata molto meglio al Nordest, l’altra macro-area che sta vivendo un 2014 nero: la perdita settimanale è stata del 5,49% e il bilancio dall’inizio dell’anno è un pesantissimo -2,17%.
È stata comunque una settimana da dimenticare anche per il Nordovest e per il Centro, che hanno perso rispettivamente il 3,92% e il 4,71% su base settimanale. Nonostante la performance peggiore, Toscana, Umbria, Marche, Lazio e Sardegna mantengono però il primato da inizio anno con un calo “solo” dell’1,35%. Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Liguria hanno invece cumulato una perdita dell’1,42%.
Fonte: La Repubblica