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                      Grow: quando i Led illuminano l’agricoltura sostenibile

                      Un’installazione di luci Led blu e rosse, ad alta intensità, che sembrano fluttuare sulla superficie di un campo di porri da 20 mila mq nel nord dell’Olanda. Sembra un sogno o un’ambientazione fantascientifica, in realtà è un mix di performance artistica e tecnologie in campo: si tratta di un progetto, frutto di due anni di lavoro, che coniuga bellezza e scienza per promuovere un’agricoltura sostenibile e sicuramente più suggestiva. Infatti, è stato dimostrato che l’utilizzo di luci Led ad alta intensità nelle colture in campo aperto stimolano la crescita delle piante e riducono l’uso di pesticidi del 50%

                      Di Valentina Bonazza

                      Grow: scienza e arte per valorizzare l’agricoltura sostenibile

                      Grow: scienza e arte per valorizzare l’agricoltura sostenibile

                      Siamo abituati a sentir parlare di luci Led per la crescita delle colture in verical farming: ambienti chiusi e a temperatura controllata, dove ogni fase della crescita è supportata dalla modulazione di luce artificiale a Led e da monitoraggi costanti. Ma cosa succede se l’utilizzo di sistemi a luce Led ad alta intensità venisse applicato in colture in pieno campo? In parte ci ha pensato l’università olandese di Wageningen, che ha dimostrato come le luci led ad alta intensità siano in grado di stimolare una maggiore resa agricola e proporre un raccolto più sostenibile, per una maggiore tutela dell’ambiente grazie a queste nuove tecnologie agricole che mixano agricoltura e led nei campi. Su queste basi è poi nato il progetto Grow, frutto del designer e urbanista olandese Daan Roosegaarde, con l’obiettivo di coniugare scienza e arte per valorizzare l’agricoltura sostenibile e la coltivazione sostenibile, settore molto meccanizzato in Olanda e che contribuisce per circa il 4% del Pil del Paese.

                      Il risultato è così un progetto di avanguardia di “light design agricolo” che crea magie di luce nei campi di notte: letteralmente dei fasci di luce che sembrano fluttuare sulla superficie delle coltivazioni creando un’ambientazione fantascientifica. Ma l’obiettivo di Roosegaarde non è solo estetico o artistico, anzi: il primo campo che ospita il progetto Grow è una coltivazione di porri nel nord dell’Olanda: 20 mila metri quadri che vedono l’installazione di luci led “danzanti” che si alzano e si abbassano impiegando le più avanzate tecniche di fotobiologia.

                      grow led agricoltura

                      Infatti,  alcune “miscele” di luci Led blu e rosse ad alta intensità favoriscono la crescita delle piante e l’effetto dei raggi ultravioletti attiva il sistema di difesa delle piante, riducendo così del 50% l’uso di pesticidi. Con il suo progetto Grow, Daan Roosegaarde vuole ispirare gli agricoltori a utilizzare la tecnologia agricola Led non solo nelle vertical farm ma anche nelle colture tradizionali. Inoltre, i Led utilizzati attenti a evitare qualsiasi forma di inquinamento: sono alimentati dal sole e lavorano su uno sviluppo orizzontale,  in modo tale da evitare l’inquinamento luminoso. A tutto ciò si aggiunge un gioco di luci estremamente suggestivo, visto che il loro utilizzo è focalizzato in alcune ore a partire dal tramonto.

                      Il progetto Grow, che ha richiesto due anni di lavoro, è parte di un programma di “artist-in-residence”, promosso da Rabobank, con il sostegno della Wageningen University & Research, Springtij Forum, e del World Economic Forum di Davos. È la prima di una serie di installazioni – riporta Design Diffusion – che Daan Roosegaarde ha intenzione di realizzare per dimostrare le potenzialità dell’arte (e della tecnologia) nella costruzione di un mondo migliore.

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