Pam Panorama aderisce al programma di riforestazione del Parco Lio Piccolo con la donazione di 900 alberi, che permetteranno l’impianto di nuovi alberi tipici dell’ambiente della laguna Nord di Venezia. Lio Piccolo rappresenta, per il territorio veneto, uno degli ecosistemi più suggestivi nella Laguna di Venezia caratterizzata da una fauna ricca e interessante.

La donazione al Parco Lio Piccolo segue altre iniziative fatte negli scorsi anni da Pam Panorama come aver contribuito alla rinascita della zona boschiva dell’Altopiano di Asiago con la donazione di 600 alberi nel Comune di Enego (VI), duramente colpito nel 2018 dalla tempesta Vaia e 550 alberi al Parco Nord di Milano, contribuendo alla crescita di una food forest e all’arricchimento di un polmone verde di 600 ettari tra i quartieri della periferia nord di Milano.

Negli ultimi anni a causa dei cambiamenti climatici, dell’uso di pesticidi e per colpa di parassiti e malattie, le api hanno purtroppo subito una drastica diminuzione. In questo contesto si inserisce l’iniziativa di Pam Panorama che rinnova e amplia l’adozione di arnie adottandone 8 installate presso Apicoltura Gardin, storica azienda vicentina che ha fatto dell’apicoltura una lunga tradizione di famiglia prendendosi cura delle proprie api che vivono per la maggior parte del tempo sui Colli Berici, un territorio in cui la natura è florida e molto varia. Con l’arrivo della primavera le api iniziano a raccogliere il nettare e le casette vengono spostate in differenti luoghi del territorio, seguendo il ritmo naturale delle fioriture.

“Siamo felici di celebrare la Giornata Mondiale Dell’Ambiente presentando queste due attività di responsabilità sociale che hanno l’obiettivo di sensibilizzare su una tematica come la salvaguardia dell’ambiente che rappresenta un elemento cardine per la nostra azienda. – afferma Dominga Fragassi, responsabile corporate Pam Panorama –. Queste iniziative rientrano nel programma di sostenibilità che vede Pam Panorama in prima linea nelle politiche green. Un impegno importante che parte dalla sede centrale di Spinea e che arriva fino ai punti vendita, con l’obiettivo di ridurre gli sprechi e lasciare una migliore impronta verde”.

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