Il Presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, ha sostenuto in una recente intervista che “si sta aprendo una partita decisiva, la quale può tradursi in opportunità di crescita e di rilancio competitivo per il nostro sistema agroalimentare e per i territori rurali”.
De Castro sottolinea come le eccellenze del nostro agroalimentare nazionale siano talmente note e apprezzate in tutto il mondo, da essere anche le più contraffatte: ”Ma perché ciò avviene? – stigmatizza -Perché spesso non riusciamo a portare nei mercati esteri la nostra qualità perché manca – a tutti i livelli della filiera – un’organizzazione che consenta alle imprese di fare massa critica e di guadagnare importanti quote di mercato. Per essere competitivi la qualità oggi può non bastare”.
In un momento in cui la via dei mercati internazionali è una direzione di sviluppo obbligata per tutti i prodotti agroalimentari, secondo De Castro bisogna implementare strumenti e politiche innovative che possano contribuire al miglioramento delle capacità organizzative della filiera.
In questo la Pac risulta efficace, soprattutto quando si parla di strumenti di mercato e in particolare di promozione di forme di aggregazione dell’offerta.
In questo scenario, De Castro attribuisce un ruolo importante anche a manifestazioni fieristiche di rilievo nazionale e internazionale, come Fieragricola e Vinitaly, in programma a Verona rispettivamente 6 al 9 febbraio e dal 6 al 9 aprile del prossimo anno: ”Appuntamenti annuali che diventano, oltre che luoghi di esposizione, luoghi di conoscenza e informazione, confronto e dibattito sulle priorità del comparto sono sempre più necessari e funzionali a politiche commerciali che devono necessariamente rinnovarsi, puntando sempre più sui mercati esteri».
Fonte: gdoweek.it