di Carlotta Benini
Una nuova linea di piatti pronti freschi 100% biologici e certificati gluten free in ortofrutta, da consumare in ogni occasione, anche ‘on the go’, grazie allo speciale packaging “dal concept esterofilo”. Otto referenze a base di ortaggi, legumi e semi caratterizzate da ricettazioni particolari, con una forte componente salutistica, pensate per un consumatore dinamico e con particolari esigenze alimentari, che non vuole però rinunciare al gusto. Il brand è Germinal Bio, marchio di riferimento per il biologico in Italia, da oltre 40 anni specializzato in prodotti salutistici e funzionali. Il fornitore è un partner d’eccellenza del comparto ortofrutticolo italiano, specialista della quarta gamma: L’insalata dell’Orto. L’azienda di Mira (Ve) condotta dalla famiglia Busana ha infatti stretto una collaborazione esclusiva con Germinal Bio per il lancio in Gdo di una nuova linea di quinta gamma che farà il suo debutto nei banchi refrigerati dell’ortofrutta a partire dall’anno nuovo.
“Ad oggi eravamo l’unica azienda italiana specialista delle insalate e delle verdure pronte al consumo a non avere ancora esteso la sua offerta anche alla quinta gamma: una scelta dettata dalla voglia di concentrarci su quello che sappiamo fare meglio – esordisce Sara Menin, marketing manager de L’Insalata dell’Orto -. La partnership con Germinal si è presentata come una grande opportunità, per entrambi. Noi da un lato facciamo leva sulla notorietà di un brand affermato, che, secondo le ricerche di mercato, gode di una fiducia molto elevata da parte dei consumatori. Germinal dal canto suo ha l’opportunità di fare il suo ingresso nel mondo dei freschissimi, e nel reparto più significativo, affiancandosi a un partner con una solida esperienza e un consolidato know how nel settore ortofrutticolo”.
Da gennaio arriveranno quindi nei reparti ortofrutta della Gdo, in tutte le principali insegne nazionali, i nuovi piatti pronti freschi Germinal Bio distribuiti e commercializzati in esclusiva da L’Insalata dell’Orto. “Le proposte sono otto, tra primi piatti e contorni, e si distinguono per la proposta ad altissimo contenuto di servizio e per la ricettazione ricercata – spiega Sara Menin -, caratterizzata da ingredienti altamente selezionati, pensati anche per chi ha intolleranze e particolari esigenze alimentari”. Ecco allora la Zuppa verdure e quinoa, con mix di quinoa bianca, rossa e nera e ortaggi, e la Zuppa verdure e grano saraceno, con ortaggi e kale; poi ci sono la Vellutata spinaci e semi di canapa, arricchita da ceci e curcuma, e la Vellutata zucca e semi di amaranto, con una nota di zenzero. Completano la proposta di primi il Minestrone dell’orto, con ortaggi, timo e zenzero e il Passato di verdure, con ortaggi, piselli e spezie. I secondi sono due purè senza lattosio: il Purè di Patate con sedano rapa e una nota di curcuma e senape, e il Purè di patate con zafferano.
La nuova linea di prodotti freschissimi Germinal Bio è realizzata con processi di trasformazione che permettono di garantire il mantenimento delle caratteristiche peculiari di ogni ingrediente. La produzione preserva il gusto, il colore e il sapore degli ortaggi, dei legumi e dei semi, nonché le loro migliori valenze nutrizionali. Questo particolare processo si rivela estremamente delicato nei confronti dei prodotti, e restituisce al consumatore l’esperienza di una ricetta “appena fatta in casa”. “Questa nuova linea di quinta gamma è l’unica sul mercato che si fregia del Marchio Spiga Barrata, a certificazione dell’assenza di glutine”, precisa Sara Menin.
L’Insalata dell’Orto porterà la nuova proposta Germinal Bio a Berlino, alla prossima edizione di Fruit Logistica, per farla assaggiare ai buyer nazionali e internazionali. “L’accordo di commercializzazione in esclusiva che abbiamo siglato con Germinal comprende infatti anche il mercato estero”, conclude.
Zuppe, vellutate e purè sono distribuiti in formato monoporzione in un packaging anch’esso portatore di innovazione: si tratta di un bicchiere alto 10,5 cm adatto al microonde, al forno tradizionale (max 160°) o al riscaldamento a bagnomaria, originale nel design, comunicativo e pratico, ideale per un consumo fuori casa. Tutta la confezione è riciclabile al 100% e sostenibile, anche dal punto di vista del risparmio di materia prima: il bicchiere infatti ha permesso di ridurre del 26% l’utilizzo di PET rispetto a una ciotola tradizionale.
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