Dalla Redazione
Edeka si aggiudica per la prima volta il Best Food Retailer di GfK Retailer Perception Report, leader mondiale per la raccolta e l’elaborazione di dati per l’industria dei beni di consumo, che ha stilato una classifica della percezione da parte dei clienti delle insegne tedesche di vendita al dettaglio di prodotti alimentari.
Nell’ambito dello studio GfK, che ha preso in esame 16 insegne tra supermercati, ipermercati e discount sul suolo tedesco, Edeka si è distinta dalla concorrenza in particolare per la posizione strategica dei suoi punti vendita, per la vasta gamma di prodotti in vendita e per la piacevolezza dell’esperienza di acquisto. I consumatori hanno dichiarato di avere un alto livello di fiducia nei confronti di Edeka e affermano che è piacevole fare acquisti all’interno dei suoi punti vendita.
Secondo lo studio, questo è dovuto non solo alla vasta gamma di prodotti offerti ai banchi dei cibi freschi e alla varietà di marchi e private label disponibili, ma anche al personale Edeka, percepito come cordiale e competente. Inoltre, i clienti apprezzano l’atmosfera dei negozi e la facilità nell’orientarsi, che permette di trovare in velocità i prodotti che si cercano.
Lo studio è stato condotto nell’aprile del 2020 e quindi in concomitanza con le restrizioni e le misure anti-contagio imposte dal governo federale e statale per contenere la pandemia di Covid 19. “La cosa più importante per noi è, e rimane, la fiducia dei nostri clienti – afferma Markus Mosa, presidente del consiglio di amministrazione della sede centrale di Edeka ad Amburgo -. Grazie al grande lavoro dei nostri collaboratori in questo anno del tutto straordinario, continuiamo a essere in prima linea per essere all’altezza della fiducia riposta in noi dai consumatori. Ne siamo molto orgogliosi”.
Il Retailer Perception Report di GfK, pubblicato annualmente dal 2010, esamina i criteri utilizzati dai clienti per selezionare i loro punti vendita preferiti. Il rapporto elabora e integra quindi le valutazioni soggettive dei consumatori e l’effettivo comportamento d’acquisto di 7.500 persone che hanno preso parte all’indagine.
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