Di Matteo Sambugaro
Il focus sull’andamento dell’export spagnolo, per quanto riguarda la frutta e la verdura fresca, arriva da Fepex, Federazione spagnola delle associazioni dei produttori ed esportatori di frutta e verdura. Guardando il dato annuale, con riferimento al 2023, vi è stato un -6% complessivo di volumi rispetto all’annata precedente.
A registrare il calo maggiore per le esportazioni (a volume) di frutta, troviamo in primis agrumi e frutti rossi, mentre al contrario è stato positivo il trend di export delle drupacee, con ad esempio il +25% per le pesche e pesche tabacchiere.
Puntando l’occhio su gennaio 2024, si respirano invece segnali di crescita con volumi in aumento, rispetto al gennaio di un anno fa.
Le esportazioni spagnole di frutta e verdura fresca nel gennaio di quest’anno sono infatti aumentate dell’1% in volume e del 6% in valore rispetto a gennaio 2023, per un totale di 1,1 milioni di tonn e 1.750 milioni di euro; mentre le importazioni sono cresciute in percentuali molto più elevate, 11% in volume e 26% in valore, per un totale di 345.185 tonn e 390 milioni di euro. Questo secondo i dati del Dipartimento delle dogane e delle accise resi pubblici in questi ultimi giorni dal Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Impresa spagnolo.
Nel dettaglio, bene l’export degli ortaggi, che a gennaio 2024 sono state pari a 649.958 tonn, il 6% in più rispetto allo stesso mese del 2023, per un valore di 1.025 milioni di euro (+11%). Per quanto riguarda la frutta, le vendite all’estero si sono ridotte del 4% in volume, per un totale di 514.374 tonnellate, mantenendo lo stesso valore, 725 milioni di euro, evidenziando il calo delle arance, con il 17% in meno e 168.163 tonn e dei frutti rossi, come le fragole, con il 21% in meno e i lamponi, con il 25%.
Guardando le importazioni spagnole del mese di gennaio, sono cresciute soprattutto le verdure, con il 21% in più in volume e il 43% in più in valore, per un totale rispettivamente di 201.305 tonn e 162 milioni di euro. Spicca la crescita delle patate, (+14%), dei peperoni (+73%) e dei pomodori(+29%).
Gli acquisti dal Marocco nel mese analizzato sono aumentati del 31% rispetto a gennaio 2023, per un totale di 57.534 ton, concentrati su produzioni coincidenti con la campagna spagnola. È il caso dei mandarini, che hanno visto una crescita delle importazioni dal Marocco del 42%, per un totale di 2.429 tonn, e delle fragole, con 1.957 tonn, il 173% in più.
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