FIERA SANA 2016 - TAGLIO DEL NASTRO
Dalla Redazione
La 29esima edizione di Sana ha due nuovi padiglioni e attende più visitatori dello scorso anno
Novecentoventi espositori (+10% rispetto al 2016) su 22 mila metri quadri di superficie espositiva netta (+ 13%), circa 70 appuntamenti tra convegni, workshop e presentazioni, 2.500 incontri programmati tra aziende e buyer internazionali in arrivo da 30 Paesi (+11%). Sono i numeri di Sana, il Salone internazionale del biologico e del naturale che torna con la sua 29esima edizione alla Fiera di Bologna, da venerdì 8 a lunedì 11 settembre. Il taglio del nastro è in programma venerdì 8 settembre alle 10.30 al Centro Servizi alla presenza del vice ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Andrea Olivero, di Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere, e delle autorità locali.
Il mercato del biologico oggi è in continua crescita. Le ultime stime relative alle vendite 2016 nel canale specializzato segnano un +3,5%, mentre nella GDO l’aggiornamento Nielsen evidenzia un +16% (nell’anno terminante giugno 2017) e una quota dell’organic di oltre il 3% sul totale delle vendite alimentari (5 volte in più rispetto al 2000). È contemporaneamente sempre più ampio il numero di famiglie “user bio”, cresciute di 1,2 milioni solo nel 2016, come fotografato dall’Osservatorio SANA 2017 curato da Nomisma e promosso da BolognaFiere, con il patrocinio di FederBio e Assobio. In programma il prossimo 8 settembre, la presentazione dell’Osservatorio “Tutti i numeri del bio italiano” offrirà, quest’anno, i dati aggiornati sul biologico con un approfondimento sui nuovi trend nel mercato italiano e sui prodotti dedicati ai vegetariani e vegani.
Cuore storico della rassegna è l’area espositiva dedicata all’Alimentazione biologica (padiglioni 25 e 26), che vede la partecipazione di aziende produttrici e distributrici di alimenti bio, enti di certificazione, istituzioni, produttori di attrezzature e prodotti per l’agricoltura biologica e l’apicoltura, oltre a società di packaging e confezionamento di cibi naturali.
Cuore della fiera è l’area dedicata all’Alimentazione biologica, con aziende produttrici e distributrici
Di spessore anche il calendario degli eventi a tema. Oltre al già citato Osservatorio Sana, si segnalano il convegno d’apertura “Quale regolamento per potenziare la crescita del biologico europeo?”, organizzato da FederBio e dedicato all’importanza di un quadro normativo comunitario capace di consolidare la crescita dell’agricoltura biologica, e il convegno IFOAM “Biologico 3.0: stato dell’arte e casi studio di buone pratiche nel Mediterraneo”. Sempre venerdì 8 settembre Federbio organizza il convegno “Servizi alle imprese: il salto di qualità per il biologico italiano”: l’incontro sarà l’occasione per presentare FederBio Servizi, nuova società di consulenza dedicata a tutti gli attori della componenti della filiera biologica e biodinamica.
Durante le giornate di manifestazione l’agenzia ICE proporrà una serie di incontri per fare il punto sui mercati stranieri del biologico, mentre Assobio terrà il convegno “Attenti a quei due. Il mercato biologico nel canale specializzato e nella gdo” focalizzato sul mercato italiano. A questi si aggiungeranno i numerosi appuntamenti organizzati dagli enti di certificazione e dalle aziende espositrici.
Fra le novità di questa 29esima edizione di Sana spicca anche il nuovo, più funzionale e ampio layout. Ai padiglioni 25 e 26, riservati all’Alimentazione biologica, si aggiungono infatti due padiglioni – 21 e 22 – che ospiteranno il settore Cura del corpo naturale e bio. Il padiglione 16, con ingresso Nord dedicato, sarà destinato al Green lifestyle, con l’introduzione di specifiche sotto-categorie espositive che declinano meglio l’offerta di tutto ciò che è sostenibile e biologico, parlando di prodotti e servizi per la quotidianità.
L’8 settembre convegno sui numeri del bio italiano raccolti nell’Osservatorio Sana curato da Nomisma
Si svolgeranno al padiglione 16 Sana Shop, dove i visitatori potranno acquistare direttamente i prodotti esposti, e il VeganFest, l’iniziativa più importante a livello nazionale sul mondo vegan, organizzata in collaborazione con VeganOK. Al Centro Servizi si terrà invece Sana Novità, lo spazio-vetrina di grande interesse per i visitatori, che potranno scoprire i nuovi prodotti, e le novità su quelli esistenti, presentati in Fiera dalle aziende; confermata anche in questa edizione la possibilità di votare i prodotti preferiti. Sana Academy, grazie al contributo di docenti e ricercatori universitari e di professionisti del settore, si concentrerà sugli argomenti di maggiore attualità.
Sana è anche una vetrina ideale per coltivare le occasioni di sviluppo e networking che possono nascere da una realtà – quella del biologico e del naturale – in continua espansione. Ecco allora che anche quest’anno il programma della rassegna si caratterizza per un’agenda ricca di appuntamenti b2b, workshop e seminari, e l’opportunità di incontrare buyer, produttori e professionisti del settore di caratura internazionale.
Infine durante la fiera tornano anche Sana City, la dieci giorni di appuntamenti “green”, organizzata in collaborazione con Eco-Bio Confesercenti, e le altre iniziative in città promosse insieme a Confcommercio-Ascom Bologna.
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