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                      Agenzia ICE: a Macfrut 2023 +50% di buyer esteri da 57 Paesi

                       

                      Ben 300 i buyer esteri provenienti da 57 Paesi e 1500 gli incontri con espositori italiani. Sono questi i numeri “internazionali” ottenuti dal lavoro di Agenzia ICE per la 40esima edizione di Macfrut, la fiera internazionale dell’ortofrutta ed evento di riferimento per professionisti del settore agroalimentare in Italia e all’estero. Un palcoscenico di rilevanza internazionale e opportunità straordinaria per le imprese della filiera ortofrutticola Made in Italy, la cui inaugurazione si è svolta oggi a Rimini e alla quale hanno preso parte il ministro dell’Agricoltura e sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, il presidente Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, il presidente Regione Calabria Roberto Occhiuto, il presidente nazionale Coldiretti Ettore Prandini, il presidente nazionale Confagricoltura Massimiliano Giansanti, il presidente nazionale CIA Agricoltori Italiani Cristiano Fini, il presidente Cesena Fiera – Macfrut, Renzo Piraccini e il presidente di Agenzia ICE Matteo Zoppas.

                      Una collaborazione pluriennale, quella tra Agenzia ICE e Macfrut, che si rinnova anche quest’anno e che offre una vetrina privilegiata per le aziende italiane per raccontare le loro produzioni ortofrutticole di qualità e l’eccellenza del loro know-how e per accrescere la loro visibilità sul mercato internazionale. Durante il percorso di avvicinamento all’edizione 2023 infatti, grazie a ICE e al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) sono state realizzate più di 20 presentazioni internazionali della manifestazione in tre Continenti. Il tour ha infatti fatto tappa in Medio Oriente (Arabia Saudita), Europa (Balcani e Nord Europa), America Latina e Africa. Una visibilità globale, che ha generato per la fiera un aumento del 50% delle presenze internazionali rispetto allo scorso anno, con un grande ritorno della Cina, rappresentata da circa 30 espositori.

                      Durante i tre giorni della fiera, l’Agenzia ICE organizzerà una serie di iniziative per favorire l’incontro tra produttori e acquirenti internazionali, come ad esempio Lab Innova, progetto di formazione internazionale indirizzato ad aziende estere del comparto agro-industriale, interessate ad interfacciarsi al mercato italiano e che quest’anno ha visto il coinvolgimento di 35 aziende africane (provenienti da Camerun, Burkina Faso, Mali e Niger) e 25 aziende di Cuba, per svolgere uno study tour in Italia. Per agevolare la creazione di nuove partnership commerciali, saranno organizzati incontri B2B, conferenze tematiche e sessioni di networking, che forniranno un ambiente ideale per lo scambio di conoscenze tra buyer italiani ed esteri e per la promozione delle eccellenze del settore ortofrutticolo. Inoltre, quest’anno, è stato organizzato un focus sulla Smart Agricolture, allestendo un’area dinamica dedicata alle innovazioni e alle tecnologie applicate al campo dell’irrigazione per illustrare dal vivo le più avanzate tecnologie per la gestione delle risorse idriche applicate all’orticoltura.

                      Alla sua 40esima edizione, Macfrut si conferma un evento dal respiro internazionale e una fiera strategica per il settore, non solo ortofrutticolo ma anche dei macchinari agricoli, come testimoniato dalla visita di ieri del presidente Sergio Mattarella (leggi qui). Con i suoi 15 miliardi di fatturato fatti registrare nel 2022, l’ortofrutta rappresenta uno dei principali settori del Made in Italy, della tradizione culinaria dei nostri territori e di quella cultura gastronomica che tutto il mondo ci riconosce – dichiara il presidente di ICE, Matteo Zoppas -. La recente candidatura della cucina italiana come patrimonio culturale immateriale dell’umanità Unesco per il 2023 è poi ulteriore conferma, a livello internazionale, di qualità, bontà e gusto dei nostri prodotti. Si tratta infatti dell’anello finale di una catena che celebra il saper fare italiano nell’ambito Food, e che arriva come riconoscimento di merito a tutti gli imprenditori e i lavoratori che in questi anni si sono impegnati per portare sulle nostre tavole materie prime di qualità sinonimo di eccellenza, come i prodotti dell’ortofrutta e quelli agroalimentari in generale. Secondo i dati 2022, circa 60 miliardi di esportazioni provengono dal settore agroalimentare e il 10% di queste, circa 5,6 miliardi, arrivano dal settore dell’ortofrutta. Dato che conferma l’Italia come il terzo paese a livello europeo e il decimo a livello globale, con una quota export del 2,8%. Dei risultati importanti, soprattutto visti gli ultimi due anni segnati da sconvolgimenti mondiali come la pandemia e il conflitto in Ucraina. Come Agenzia ICE, siamo lieti di collaborare con questa importante manifestazione. Il nostro ruolo qui, in sintonia con la fiera, è quello di dare visibilità e risalto all’internazionalizzazione del comparto. E continueremo a lavorare insieme per consolidare la posizione dell’Italia nel panorama agroalimentare internazionale e per generare nuove opportunità di visibilità per le nostre aziende”.

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