di Carlotta Benini
È un’estate all’insegna dei messaggi positivi quella de L’Orto di Eleonora, il brand di eccellenza di Agricola Campidanese con cui la grande O.P. di Terralba (OR) commercializza frutta e ortaggi esclusivi e di primissima qualità. Dopo il sorriso strappato dallo spot dedicato alla mini anguria Gavina, che vede come protagonista la Compagnia Lapola, gruppo comico sardo, ora l’azienda promuove sul piccolo schermo e sul web Eleonora, l’anguria sugar baby nera e seedless, 100% autoctona: viene infatti coltivata nella pianura del Campidano, in provincia di Oristano. Protagonista dello spot, questa volta, è la terra di Sardegna, con le vibrazioni positive che questa isola affascinante conserva, insieme ai suoi prodotti tipici.
“Nasce nella terra del sole, ricca di fascino e di tradizione. – recita lo spot, dal taglio emozionale – Una terra in cui regna l’amore”. È con lo stesso amore che viene prodotta un’anguria – Eleonora – “che si veste di una forte corazza, ma che conserva al suo interno un cuore tenero”. Un’anguria di medio formato (pesa dai 4 agli 8 chili), rotonda, dalla buccia molto scura e dalla polpa succosa e zuccherina (12-14 gradi brix), croccante e senza semi.
“Lo spot è in rotazione in tutte le emittenti televisive sarde, – ci spiega Salvatore Lotta, responsabile commerciale di Agricola Campidanese – lanciato anche sul web e sui social network. Nasce da un progetto del nostro ufficio marketing, ideato da Maria Giovanna Angius”.
“Cerchiamo sempre di esportare, oltre ai nostri prodotti, anche un po’ della nostra terra. – continua Lotta, a proposito del taglio emozionale del video. – Tutto ciò che è storia, tradizione, natura, territorio, è parte del nostro brand”.
Così come Gavina, anche Eleonora è un’anguria su cui Agricola Campidanese ha investito molto negli ultimi anni, tanto da eliminare, via via, il prodotto tradizionale. “Da quest’anno, – ci spiega il responsabile commerciale – produciamo solo angurie senza semi”. Anche in termini di superfici coltivate, c’è stato un importante sviluppo: “Ad oggi sono circa 70 gli ettari destinati alla produzione di Eleonora”, aggiunge.
Un primo bilancio della campagna delle angurie? “Il prodotto tradizionale, di grosso calibro e con semi, quest’anno è in sofferenza. Noi, con la mini anguria Gavina, stiamo registrando ottimi riscontri, non ci sono giacenze e il mercato è positivo. Le performance di Eleonora sono leggermente influenzate dal trend non entusiasmante del mercato delle angurie tradizionali, ma i risultati sono comunque buoni”.
“I numeri, in ogni caso, sono remunerativi e i nostri clienti sono sempre soddisfatti. – conclude Salvatore Lotta. – La campagna ora entra nel clou, da qui a fine agosto prevediamo un incremento dei volumi commercializzati, complice anche il caldo in aumento, che favorirà i consumi”.
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