Messe da parte le zucche di Halloween, ecco che arrivano con il consueto anticipo gli spot natalizi della GDO d’Oltremanica. La battaglia delle pubblicità natalizie tra Asda e Sainsbury’s vede star del calibro di Will Ferrell nei panni dell’elfo Buddy (per Asda) e di Alison Hammond (per Sainsbury’s). Lidl gioca la carta dell’orsetto che veste firmato Lidl per fare breccia nei cuori dei propri clienti, mentre Morrisons punta sulla qualità dei prodotti, molti preparati direttamente dall’insegna, dove i freschi e l’ortofrutta fanno bella mostra di sé

di Valentina Bonazza

Dopo zucche, dolcetti e maschere spaventose, ecco che la Gdo d’Oltremanica avanza con la consueta battaglia (in anticipo) delle pubblicità natalizie, che ormai sono diventate un evento atteso da tutti, curiosi di scoprire quali sono le carte in gioco in un periodo che vede gli Uk reduci da una serie di stravolgimenti politici e i cittadini combattere ogni giorno con un costo della vita sempre più caro. Ecco quindi che la Gdo britannica sembra aver puntato sulla teatralità e il calibro delle star per convincere i consumatori che il loro assortimento natalizio è superiore a quello della concorrenza.

Sainbury’s lo fa con uno spot narrato dalla voce del famoso attore britannico Stephen Fry e che vede protagonista la popolare e simpatica attrice Alison Hammond nelle vesti di una contessa pretenziosa a cui non piace il classico dolce delle festività britanniche: il Christmas Pudding. Chiede così al giovane chef di proporre “qualcosa di diverso o altro”, in riferimento al motto di Sainsbury, il quale, lavorando giorno e notte, prepara un Christmas Pudding con biscotto caramellato senza eguali per la contessa. Quando arriva la sera della cena, gli ospiti aspettano con il fiato sospeso il dessert preparato dallo chef. Inizialmente, la contessa sembra scontenta quando lo chef alza la cloche e mostra un dolce che assomiglia al “solito” Christmas Pudding, ma quando lo assaggia ne rimane conquistata e la folla esulta. Alla fine dello spot ovviamente compare il logo di Sainsbury “Taste the Difference” in un regale striscione viola, mentre la voce fuori campo di Stephen Fry afferma: “Ed è per questo che puoi Taste the Difference (gustare qualcosa di diverso)”.

Laura Boothby, responsabile delle campagne pubblicitarie di Sainsbury’s, ha dichiarato: “Il cibo ha un ruolo centrale in ogni festività e volevamo dare vita all’immaginazione e all’innovazione che si celano dietro la creazione della nostra gamma natalizia Taste the Difference. Ci siamo così concentrati sul famoso Christmas Pudding perché sappiamo che divide: la gente lo ama o lo odia, ed è per questo che abbiamo creato il Taste the Difference Caramelised Biscuit Pudding. Così gli amanti del pudding possono ancora optare per il dolce tradizionale, ma chi non lo ama può provare la nostra innovativa rivisitazione del classico natalizio”.

Asda invece gioca la carta della divertente star di Holliwood Will Ferrell, che torna a vestire i panni dell’elfo Buddy, dall’omonimo film. La Warner Bros, che detiene i diritti di Buddy, ha concesso ad Asda la licenza all’amato personaggio appositamente per lo spot, che è composto da un mix di filmati tratti dal film originale e da scene girate per l’occassione.

Il filmato, che si svolge sulle note di Santa Claus is coming to Town, si apre con un dolce omaggio al film Elf del 2003, in cui Ferrell si imbatte in una fila di carrelli della spesa Asda. Vestito con il suo costume da elfo, Buddy si presenta in un negozio Asda per fare il provino come recluta stagionale, arruolata per aiutare nel periodo di grande affluenza che precede il Natale. Ma anche se è pieno di allegria ed entusiasmo, la prova di Buddy è caotica: viene spostato da una postazione all’altra. Per tutta la durata dello spot viene di fatto mostrato tutto l’assortimento natalizio di Asda. Dopo la chiusura però Buddy rimane nel negozio e lo allestisce di tutto punto a tema natalizio, così quando arriva il giorno dopo, il direttore del negozio è talmente colpito dalle decorazioni che assume Buddy all’istante. La campagna si conclude con la scritta “Augura al tuo elfo un buon Natale” che lampeggia sullo schermo.

Sam Dickson, chief customer Officer di Asda, ha commentato così la pubblicità: “Come Buddy, anche noi amiamo il Natale e siamo entusiasti di accoglierlo nella nostra squadra. Sappiamo che questo è stato un anno difficile per molte persone, ed è per questo che quest’anno vogliamo creare dei piccoli momenti di gioia per le famiglie con la nostra campagna natalizia e, soprattutto, con i nostri prodotti”.

Lidl invece ha scelto la strada del cuore, con uno spot che racconta la storia emozionante dell’Orso Lidl, un giocattolo con il suo maglione natalizio che lotta contro una fama inaspettata, ma alla fine impara cosa è davvero importante. Tutto inizia con il papà che sbaglia il programma della lavatrice, che restringe il suo maglione Lidl. Sua figlia decide di utilizzare quel maglione per il suo orsetto giocattolo e lo porta con sé durante la spesa da Lidl con i genitori. Lo spot prosegue raccontando le avventure di questo orsetto che diventa accidentalmente un’improbabile celebrità natalizia, così l’orso parte per una tournée, ma la fama e il successo non lo rendono felice e desidera di tornare a casa. Così, la sera della vigilia di Natale, l’orso Lidl si lascia alle spalle la fama e torna a casa da un jet privato con un paracadute. La bambina, che lo aveva pregato di tornare a casa, è felicissima di riunirsi al suo amico e di abbracciarlo.

Uno spot natalizio che fa da volano ad un’altra iniziativa che Lidl ha lanciato in occasione di Natale. Non si tratta della messa in vendita dell’orsetto Lidl, come ci si potrebbe aspettare, ma della promozione della Banca dei giocattoli: un’iniziativa di donazione che mira ad assicurare che ogni bambino riceva un giocattolo questo Natale. “Invece di vendere l’Orso Lidl – spiega Peter de Roos, chief commercial officer di Lidl GB -, chiediamo a tutti coloro che possono di donare un giocattolo a chi ne ha bisogno questo Natale“.

Morrisons invece punta nuovamente su “Farmer Christmas” il personaggio lanciato lo scorso anno che sottolinea la “grande qualità e il valore” che il marchio di supermercati sostiene di poter offrire ai suoi clienti in questo periodo in cui il costo della vita continua a crescere. Morrisons sfrutta così il successo della campagna dell’anno scorso, visto che secondo l’analisi di System1 la campagna del 2021 è stata la terza pubblicità natalizia più “creativamente efficace”, con un punteggio di 4,7 stelle su 5,9.

Il personale di Morrisons è interpretato da “elfi in carne e ossa” che realizzano più della metà dei prodotti freschi offerti dal supermercato. Mentre l’anno scorso il Farmer Christmas era muto, quest’anno il personaggio parla e consegna, a cavallo del suo trattore decorato con lucine natalizie, la cena di Natale a una famiglia, prima di unirsi a loro. “Sappiamo che in questo momento i clienti devono gestire con attenzione il proprio budget, ma non vogliono scendere a compromessi con il pranzo di Natale”, afferma Rachel Eyre, chief customer and marketing officer di Morrisons.

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