In generale i problemi connessi alla situazione fitosanitaria sono stati contenuti. L’andamento climatico estivo ed il capillare lavoro di diradamento fatto dai frutticoltori hanno permesso di limitare l’impatto della ticchiolatura entro margini ampiamente soddisfacenti.
L’impatto maggiore sul volume di produzione deriva invece dal calibro dei frutti, tendenzialmente più contenuto rispetto al normale.
L’incidenza della grandine in alcune aree del Trentino Alto Adige ha contribuito ad aumentare il quantitativo di mele destinate alla trasformazione industriale.
Il quantitativo totale di mele effettivamente disponibili per il mercato fresco risulta invece di 1.807.512 ton. rispetto a 1.731.426 ton. del 2012.
Tra le varietà si segnala una disponibilità di Golden delicious pari a 778.552 ton., inferiore sia al 2012 (811.885 ton.) che al 2011 (865.509 ton.). Per la varietà Gala la produzione è di 245.774 ton. e per la Fuji di 142.406 ton.
Nel caso della varietà Red delicious la quantità raccolta e disponibile per il mercato fresco è di 201.720 ton., superiore al 2012 (170.611 ton.), ma inferiore rispetto al 2011 (221.495 ton.)
La qualità organolettica delle mele immagazzinate è definita eccellente ed i frutti sono stati conferiti regolarmente ed in condizioni ottimali per la conservazione.
La stagione commerciale si sta oggi stabilizzando ad un buon livello, in linea con quanto atteso e si preannuncia ragionevolmente positiva per i frutti di calibro superiore con qualche tensione maggiore per il mercato delle mele di calibro medio o piccolo.
I dati definitivi sulla produzione saranno disponibili la seconda settimana di dicembre.
Assomela s.c. è il Consorzio delle Organizzazioni di Produttori di mele italiani che rappresenta l’80% della produzione melicola nazionale, a cui si associano le OP VOG (Marlene), VIP e VOG Products della Provincia di Bolzano, Melinda, “la Trentina” e Mezzocorona della Provincia di Trento, COZ e Nord Est della Regione Veneto, Melapiù della Regione Emilia Romagna, Rivoira e Lagnasco della Regione Piemonte, Friulfruct del Friuli Venezia Giulia e Melavì della Regione Lombardia.