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                      Bio Val Venosta, innovazione e tecnologia nel nuovo stabilimento

                      Bio Val Venosta
                      Bio Val Venosta

                      Il nuovo stabilimento di Bio Val Venosta presso la Cooperativa Juval di Castelbello

                       SANA è un appuntamento importantissimo per Bio Val Venosta che si afferma tra i primi posti in Italia e in Europa come produttore di mele biologiche – afferma Gerhard Eberhöfer, responsabile vendite Bio Val Venosta – perché si tratta del primo evento fieristico della nuova stagione dove possiamo fornire ai nostri clienti tutte le novità in anteprima. Prima di tutto il fatto che dal primo settembre scorso si è aperta una nuova era per la lavorazione delle mele biologiche in Val Venosta”.

                      “Un cambiamento logistico strategico fondamentale per le mele biologiche della Val Venosta – puntualizza Eberhöfer: nella nuova struttura di lavorazione presso la Cooperativa Juval di Castelbello si concentrerà l’intera produzione biologica di VIP che fino ad oggi era presente a Laces. Una produzione bio che vede un + 20% rispetto allo scorso anno grazie all’aumento degli areali coltivati a biologico. La resa per ettaro rimane pressoché la medesima della precedente raccolta e la pezzatura è medio piccola. Qualità e colore sono ottimi! Le prime Gala bio sono già uscite dai nostri magazzini con ottimi riscontri dai nostri clienti e questo ci lascia ben sperare per un buon inizio di stagione.”

                      Il bio è in forte espansione, con una prospettiva di crescita in Val Venosta che nel 2021 porterà a circa 1.000 ettari coltivati e 50mila tonnellate di prodotto. “Numeri importanti, prosegue Eberhöfer, che hanno reso necessario il passaggio ad una cooperativa dedicata che va nella direzione della massima professionalizzazione della nostra organizzazione nella pianificazione e lavorazione del prodotto biologico con le ultime tecnologie disponibili: il nuovo magazzino automatico bio di Juval ci fornirà ingenti vantaggi in termini di velocità di risposta alle richieste del mercato e di qualità del servizio per il cliente”.

                      Bio Val Venosta

                      Gerhard Eberhöfer, responsabile vendite Bio Val Venosta

                      Tra i dati tecnici più interessanti ci sono la capacità di cernita da 18 tons/ora, la capacità di confezionamento da 28 tons/ora e la capacità di stoccaggio da 18.000 cassoni per il magazzino refrigerato a scaffalatura verticale.

                      “L’insieme di questi nuovi investimenti e della conseguente riorganizzazione dei processi – continua – ci permetterà di raggiungere già da questa stagione una serie di obiettivi strategici per VIP, tra i quali: un miglioramento qualitativo nella gestione delle mele grazie al magazzino automatico (FIFO, “First In, First Out”) mantenuto a temperatura costante, che garantisce tra l’altro la visione complessiva delle certificazioni disponibili tra cui Bioland e Demeter; sicurezza del prodotto e disponibilità per 12 mesi con continuità garantita; migliore lavorazione/impacco delle mele, attraverso 12 linee all’avanguardia; aumento della capacità di lavorazione e della flessibilità; possibilità di utilizzare imballi innovativi, tra cui i vassoi monomateriale; miglior servizio e rapidità di reazione agli andamenti di mercato.

                      “Queste scelte nascono dalla volontà di garantire il miglior prodotto possibile a clienti e consumatori – conclude Eberhöfer – e vanno di pari passo con la nostra responsabilità sociale nei confronti dei produttori della nostra valle ai quali vogliamo dare un futuro sostenibile per loro stessi e per i loro figli”.

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