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                      Bonus pubblicità al 50%: tra sirene e realtà. Nel 2020 è stato del 14,8%

                      Bonus-pubblicita-percentuale-reale-editoria

                      Fm ha tutti i requisiti per richiedere il bonus pubblicità

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                      Fm ha tutti i requisiti per richiedere il bonus pubblicità

                      Il bonus pubblicità è stato introdotto da diversi anni come sostegno alle imprese del settore dell’editoria. L’ultima Legge di Bilancio ha confermato il bonus pubblicità anche per il 2022 sotto forma di credito d’imposta pari al 50% del valore complessivo degli investimenti pubblicitari effettuati su giornali quotidiani e periodici, anche online, che rispondano a determinati requisiti. Il bonus è erogato sotto forma di credito d’imposta da utilizzare in compensazione F24 e va richiesto nel mese di marzo 2022. Le risorse destinate al bonus pubblicità sono così distribuite: 65 milioni di euro per quotidiani e periodici; 25 milioni di euro per radio e TV.

                      Avendo visto nelle ultime settimane comunicazioni poco trasparenti in merito a questa agevolazione fiscale, sottolineando che Fruitbook Magazine è regolarmente registrata al Tribunale di Verona e al Registro degli Operatori di Comunicazione – R.O.C. come testata giornalistica (sia la rivista stampata che il sito web) e che quindi i suoi inserzionisti possono beneficiare in pieno del credito d’imposta previsto dal Bonus Pubblicità, vorremmo chiarire che, nell’ipotesi – che si è sempre verificata negli ultimi anni – di insufficienza delle risorse disponibili, si procederà alla ripartizione percentuale proporzionale tra tutti i soggetti che avranno presentato nei termini la domanda.

                      Questo significa che la percentuale reale di “recupero” dell’investimento sarà certamente inferiore rispetto al 50%. Cosa è successo ad esempio nel 2020? Per quell’anno l’ammontare stabilito dal Governo è stato di 85 milioni di euro: 50 milioni di euro per gli investimenti pubblicitari sui giornali e 35 milioni di euro per gli investimenti pubblicitari sulle emittenti radiotelevisive locali e nazionali. Parliamo quindi di 5 milioni di euro in meno rispetto a quanto stanziato per il 2022. Ebbene, alla fine nel 2020 la percentuale effettiva del bonus pubblicità è stata del 14,8% per gli investimenti sulla stampa e solo del 6,5% per gli investimenti su radio e TV.

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