Il Gruppo Carrefour, secondo retailer al mondo per fatturato, ha reso noto i dati del primo semestre 2017, che a fronte di una crescita del +6,2% del fatturato – ora a quota 38,5 miliardi di euro – e all’apertura di 352 punti vendita nel 2017, registra un risultato operativo corrente in discesa del -12,1% e un risultato netto del -34%. Nonostante il recente calo in borsa del titolo azionario, sono in molti oggi a credere che la nuova direzione di Alexandre Bompard – all’insegna di e-Commerce e multicanalità – porterà nuova linfa ed energie per competere nel mondo della Gdo del futuro

dalla Redazione

Lo scorso 30 agosto il Gruppo Carrefor ha annunciato i risultati del primo semestre del 2017, che evidenziano una crescita del fatturato del +6,2%, con un giro d’affari complessivo di 38,5 miliardi di euro e l’apertura di 352 punti vendita di cui 290 negozi di prossimità, prevalentemente in Europa. In questi primi giorni di settembre il gruppo deve però fare i conti anche con prospettive meno rosee per quanto riguarda la redditività: il Roc – Risultato operativo corrente, che è il margine delle attività correnti al netto delle spese generali, degli ammortamenti e degli accantonamenti – è di 621 milioni di euro ed è in calo (-12,1%, a cambi correnti), avendo registrato un margine operativo dell’1,6%.

Il gruppo ha fatto sapere che il calo è in gran parte dovuto alla diminuzione del margine operativo in Francia di 70 punti base – risultato della forte concorrenza e della pressione promozionale sul mercato – così come all’aumento delle perdite registrate nei punti vendita ex-DIA. Alla base del calo ci sarebbe anche l’entità delle perdite in Argentina, dove la situazione economica risulta ancora stagnante. C’è poi – assieme al risultato operativo corrente in rosso – il dato del risultato netto, in calo del -34% a quota 154 milioni di euro. 

Dopo il calo in borsa subìto il giorno successivo alla pubblicazione dei dati (-13,7% in listino) si potrebbe ora aprire una nuova stagione per il gruppo francese, grazie alla direzione del nuovo Ceo di Groupe Carrefour, Alexandre Bompard, succeduto a metà luglio 2017 a Georges Plassat, Ceo di Carrefour dal 2012. Leggendo alcuni rumors dal mercato azionario, pare infatti che i mercati si aspettino molto dal nuovo Ceo: a partire dal potenziamento dell’e-commerce – oggi quanto mai fondamentale dopo il debutto di Amazon nella Gdo in Usa – e delle performance degli ipermercati Carrefour in ottica multi-canale.

L’impressione viene rafforzata anche leggendo alcune reazioni in rete, come quella di Giovanni Panzeri, direttore commerciale prodotti freschi Carrefour Italia, che su LinkedIn ha commentato la notizia riprendendo a sua volta le ultime dichiarazioni di Bompard, che pur evidenziando l’importanza delle sfide che attendono il gruppo, ha voluto mettere in luce il grande potenziale: “Nuova linfa e spinta al gruppo! Grande sfida ma potenzialità enormi! Pronti a scendere in campo!”.

La tabella evidenzia le performance del gruppo nei diversi Paesi (Groupe Carrefour).

Ma come sono andate realmente le vendite del gruppo nel primo semestre del 2017? Piuttosto bene, va osservato, con differenze tra i diversi Paesi. Il giro d’affari lordo ammonta infatti a 43 miliardi di euro, con un incremento a cambi correnti del 6,2% (+6,1% nel secondo trimestre). E la situazione in Europa è variegata: se in Francia l’incremento è modesto (+0,8% in totale), negli altri Paesi UE la crescita è più sostenuta (+8,6%). In Italia, poi, le vendite raggiungono quota 2.719 milioni di euro grazie a un aumento dell’1,6%: meglio solo la Spagna con 4.413 milioni di euro di fatturato.

Dando uno sguardo al resto del mondo, l’America Latina registra un aumento delle vendite nel secondo trimestre del +20,0% in totale, nonostante la mancata crescita in Argentina e il rallentamento dell’inflazione alimentare in Brasile. In Asia, invece, le vendite diminuiscono del -2,3% in totale, con un calo in Cina (-6,6%), mentre a Taiwan registra un aumento – per il decimo trimestre consecutivo – del +0,6%.

Infine le prospettive di crescita per il secondo semestre: il gruppo prevede che la crescita a cambi costanti si attesterà tra il +2 e il +4%, mentre il Roc 2017 sul 2016 dovrebbe, a tassi correnti, mantenere una certa continuità con il dato del primo semestre. Carrefour assicura infine che gli sforzi del nuovo management andranno nella direzione di un miglioramento delle performance del Gruppo, prevedendo investimenti tra i 2,2 e i 2,3 miliardi di euro (contro i 2,4 inizialmente previsti).

Copyright: Fruitbook Magazine