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                      Conad new entry nella Brand Finance Global 500, dominata da Apple

                      Conad è fra i 500 brand con il più alto valore a livello mondiale secondo la classifica annuale di Brand Finance. Il gruppo leader della Gdo italiana entra nella top 500 con un valore di 4,7 miliardi di dollari, segnando una crescita del 27%. “Siamo fra i migliori, dobbiamo essere ancora più bravi” commenta con orgoglio l’Ad Francesco Pugliese. La Brand Finance Global 500 è dominata ancora una volta da Apple, seguita da Amazon e Google. Fra le tendenze in tempo di pandemia si osserva l’escalation dei social network (Tik Tok è il brand in più rapida crescita al mondo) e delle piattaforme di streaming e l’exploit dei Big Pharma

                      Dalla Redazione

                      C’è anche Conad fra i 500 marchi che hanno il più alto valore a livello mondiale. Con un valore di 4,7 miliardi di dollari (+27%), l’insegna leader della Gdo italiana si posiziona infatti come new entry nella classifica 2022 Brand Finance Global 500, annunciata i giorni scorsi. “Questo è un grande risultato soprattutto perché premia la prossimità di Conad”, commenta a caldo l’amministratore delegato del gruppo Francesco Pugliese in un tweet. “È un risultato magnifico, per l’Italia e per tutti i nostri soci, i collaboratori e i clienti – continua su Linkedin -. Siamo fra i migliori, dobbiamo essere ancora più bravi”.

                      Sul primo gradino del podio regna sempre incontrastata Apple, che con crescita del 35% rispetto al 2021 e un valore di 335,1 miliardi di dollari, il più alto mai registrato, si conferma come il brand di maggior valore al mondo secondo Brand Finance. Dietro all’azienda fondata da Steve Jobs si confermano Amazon Google, rispettivamente al secondo posto con un valore di 350,3 miliardi di dollari (+38%) e al terzo posto con un valore di 263,4 miliardi di dollari (+38). Amazon, in particolare, guadagna il secondo gradino del podio nonostante i problemi nella catena di approvvigionamento globale e la carenza di manodopera. Inoltre da giugno 2021 il colosso di Seattle ha assunto 133 mila nuovi dipendenti e ha recentemente annunciato l’intenzione di assumere altri 125 mila lavoratori orari in previsione di una crescita continua, come riporta Forbes.

                      Al quarto posto nella top ten globale troviamo Microsoft (184,245 miliardi di dollari), al quinto posto un altro retailer, il colosso dei colossi, Walmart, che si attesta a un valore del brand di 111,918 miliardi di dollari. Seguono al sesto posto Samsung (107,284 mld), Facebook (101,201 mld), ICBC (75,119 mld), Huawei (71,233 mld) e Verizon (69,639 mld).

                      E in Italia? La delusione più grande arriva per Ferrari, che perde lo scettro di brand più forte a livello europeo a vantaggio di Sber. Il cavallino subisce una discesa di 3 punti e si attesta a un valore di 8 miliardi di dollari. In crescita, invece, gli altri otto brand italiani presenti nella classifica, che vede appunto Conad come new entry. Gucci si conferma il brand italiano più prezioso al mondo con un valore di 18,1 miliardi di dollari, seguito da Enel, Eni, Intesa Sanpaolo Generali, Poste Italiane e Tim.

                      Tra le tendenze dell’ultimo anno, ancora segnato dalla pandemia e dai suoi effetti, si segnala l’ascesa di Tik Tok, il brand in più rapida crescita al mondo, con un valore che è schizzato da 18,7 miliardi di dollari nel 2021 a 59,0 miliardi di dollari nell’ultimo anno (+215%). Il social network si piazza quindi al 18esimo posto tra i primi 500 brand di maggior valore al mondo. A causa del Covid, insieme ai social media hanno visto un’escalation l’intrattenimento digitale e i servizi di streaming, da Netflix a Disney Plus, da YouTube a Spotify.

                      Sempre in tempo di pandemia si osserva l’exploit dei marchi farmaceutici, con i produttori di vaccini Covid-19 che hanno registrato gli aumenti maggiori. Johnson & Johnson rimane il più prezioso, con un aumento del 24% pari a un valore di 13,4 miliardi. AstraZeneca, new entry in classifica, vince il titolo di azienda in più rapida crescita del settore, con un aumento del 77% pari a un valore 5,6 miliardi, seguita da Pfizer cresciuta del 58% arrivando così a un valore del marchio pari a pari a 6,3 miliardi.

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