Coop Nordest e Conad mettono sul piatto le loro proposte per la partita Coop Operaie Trieste. Nel dettaglio, venti punti vendita alle Coop Nordest per 34 milioni, di cui 15 raccolti fra centro e provincia. E otto al sistema Conad per 14 milioni e mezzo, di cui cinque fuori Trieste. Risale a venerdì il decreto con cui il Tribunale civile ha dichiara aperta la procedura di concordato, annunciando nei dettagli le modalità di spartizione della società tra i due colossi della grande distribuzione.
Come riporta il portale Gdo News, sono 28 su 43 i negozi delle Coop già prenotati da Nordest e Conad con due distinte offerte, per un totale vicino ai 49 milioni: in totale, il 65% degli asset commerciali in vendita. La proposta di Nordest (impegnate anche sul fronte CoopCa) vale 34 milioni 260mila e 95 euro. Invece la cooperativa Cia, che fa parte di Conad, e la sua partecipata Sgi Srl, offrono in tutto 14 milioni e 300mila euro, incrementabili di 200mila al rilascio di certificati pro-forma.
Alla luce di queste offerte il numero dei punti vendita “bloccati” sarebbe oltre i due terzi, e tra i 15 ancora in vetrina, tre sono opzionati da altre manifestazioni d’interesse: un dipendente Coop che vuole mettersi in proprio, il Gruppo Bosco tramite la controllata Corona Srl, e quello di Monfalcone. Sono in attesa di un grosso compratore gli altri dodici negozi scoperti.