di Carlotta Benini
È un cuore rosso brillante, letteralmente. Con la sua forma liscia e regolare attrae nell’aspetto, ma soprattutto è una sorpresa al palato, con una pienezza di gusto che rimanda con la memoria ai pomodori di una volta e con una consistenza unica per le varietà della sua categoria. È “full flesh” infatti, pieno e polposo, le sue cavità placentari sono ridottissime e ha un morso gustoso e fondente che conquista il consumatore finale. Dossimo F1 è la nuova frontiera del Cuore di Bue: è messo a punto da Hm.Clause e rappresenta l’evoluzione di una varietà – Cupidissimo F1 – già introdotta con successo sul mercato. Insieme hanno aperto la strada per una rivoluzione in questo segmento.
“Dossimo è il frutto dell’amore – esordisce Giovanni Canino, responsabile della food chain di Hm.Clause Italia, facendo riferimento alla forma peculiare di questo pomodoro, che indubbiamente incuriosisce e induce all’acquisto -. Oltre alla sua omogeneità, questa varietà di calibro medio grosso (200-220 gr.) viene apprezzata per la sua eccellente colorazione, al viraggio a maturazione completa. Il suo sapore è squisito, con un retrogusto un po’ erbaceo tipico del pomodoro nostrano”.
Lavorando costantemente sul miglioramento della qualità genetica, con Dossimo F1 Hm.Clause ha messo a punto un pomodoro dalle eccellenti caratteristiche organolettiche, che garantisce performance superiori rispetto alle varietà precedenti. La pianta, rustica e molto produttiva, dimostra un ottimo pacchetto di resistenze e ha una buona tenuta anche in post raccolta. Infine Dossimo F1 si adatta a tutti i tipi di coltivazione e garantisce produzioni elevate molto costanti e di ottima qualità. “Dal punto di vista agronomico si sta rivelando un successo – continua Canino – ora stiamo cercando di farlo conoscere e apprezzare alla Gdo, insieme a tutta la famiglia che noi definiamo Cuore Italiano”.
Una sfida, per certi versi. Sicuramente una posizione in antitesi rispetto a un mercato del pomodoro da tavola che propende in maniera sempre più marcata verso calibri dolci e piccoli. “Con le tipologie Cuore Italiano quello che andiamo a proporre è il recupero del gusto, spesso dimenticato, del pomodoro di una volta – sottolinea Canino -. Il nostro lavoro si concentra sull’individuazione di varietà con caratteristiche sempre più performanti, dal punto di vista organolettico ma anche agronomico, per cercare sempre di innovare e di stupire, in un settore molto competitivo come quello del pomodoro da tavola”.
Un altro pomodoro su cui Hm.Clause sta puntando molto negli ultimi anni è Diletto F1, inserito nella gamma prima di Cupidissimo F1 e Dossimo F1 e coltivato con successo in Italia, dalla Sicilia alla Sardegna. Si tratta di un Cuore di Bue della tipologia Albenga, più panciuto e costoluto, con un colore molto brillante che vira dal verde scuro al rosso, una polpa spessa dal sapore più marcatamente erbaceo e una consistenza superiore alla media. Ha un’ottima conservabilità e un aroma e un sapore più gradevoli grazie ad un processo di maturazione che procede dall’interno verso l’esterno del frutto. “Va raccolto a invaiatura, quando il verde inizia a lasciare posto al rosso – spiega Canino -. Anche questo pomodoro ha un calibro importante, 240 grammi di media, e dal punto di vista agronomico è resistente e molto performante, con rese elevate adatte anche a cicli lunghi e con un’estrema regolarità sul grappolo, che ne facilita la raccolta e la lavorazione”.
Hm.Clause, tra i leader globali nelle sementi per pomodori, lavora tutto l’anno, in tutto il mondo, per ricercare, sviluppare, testare, produrre e fornire i semi di pomodoro con soluzioni su misura per ogni coltivatore e agricoltore, in linea con i gusti e le abitudini di consumo locali. Dopo più di 80 anni di innovazione nel breeding varietale del pomodoro, Hm.Clause ha sviluppato una competenza senza pari. Il suo ampio catalogo risponde a tutte le esigenze dei coltivatori, ovunque.
A livello locale, Hm.Clause Italia è presente sul mercato del pomodoro da più di 30 anni. Con un totale di circa 280 varietà a catalogo, offre circa 40 varietà di pomodoro di cui cinque novità sui segmenti datterino, rosso a grappolo, cuore di bue, rosso a frutto singolo e due novità per il pomodoro da industria. La sua presenza storica e la vicinanza ai produttori italiani su tutto il territorio portano l’azienda a condividere sia passione che conoscenze e conseguentemente a proporre delle varietà sempre più innovative.
Copyright: Fruitbook Magazine