Nel 2022 Esselunga ha registrato ricavi per 8,83 miliardi di euro, +3,2% rispetto all’anno precedente, e investito oltre 377 milioni nella crescita, aprendo anche otto nuovi negozi, di cui quattro laESSE più il nuovo format “Le eccellenze di Esselunga”. E gli investimenti proseguono ambiziosi anche nel 2023: lo rivela il Corriere della Sera a margine dell’approvazione del bilancio consolidato del gruppo della Gdo da parte del board. “È stato un anno di impegno verso clienti e dipendenti per proteggere il loro potere di acquisto. Una decisione meditata e contro corrente”, spiega la presidente Marina Caprotti al Corriere

Dalla Redazione

Quella di Albenga è stata la prima apertura del 2023 per Esselunga

Ricavi in crescita del +3,2% rispetto all’anno precedente, per un totale di 8,83 miliardi vendite nel 2022 e un’accelerazione nel secondo semestre che indica un +6,7%. Quello di Esselunga è un esercizio che si chiude nuovamente con segno positivo, come si legge sul Corriere della Sera, che riporta le dichiarazioni della presidente esecutiva Marina Caprotti sulla recente approvazione del bilancio consolidato da parte del board del gruppo della Gdo, un colosso da 185 store in Italia. Esercizio che, peraltro, ha visto il ritorno all’assetto familiare originario, con l’acquisizione del 32,5% dell’immobiliare La Villata da Unicredit. Tutte le società del gruppo Esselunga oggi sono quindi interamente di proprietà della presidente Caprotti e della madre Giuliana Albera.

“È stato un anno di impegno verso clienti e dipendenti per proteggere il loro potere di acquisto. Una decisione meditata e contro corrente”, spiega Marina Caprotti al Corriere della Sera. I prezzi dei prodotti a scaffale nell’ultimo anno sono lievitati del 5,5%, a fronte di un’inflazione ricevuta dai fornitori pari a circa il 9%: ciò significa che, in pratica, Esselunga ha assorbito quasi il 4% dei rincari.

“Questo impegno ci è stato in parte riconosciuto perché a fronte di una contrazione dei volumi del 3,4% nella Gdo noi viaggiamo al -1%”, prosegue sul Corriere della Sera Gabriele Villa, direttore generale di Esselunga. Certo, il carrello della spesa si sta depauperando “e per la prima volta assistiamo a uno spostamento deciso sui prodotti di primo prezzo – aggiunge -. Ma i clienti restano fedeli, lo dimostra la crescita del 24% della nostra linea Smart”. L’impegno profuso dalla catena nel tutelare il potere d’acquisto dei propri clienti è confermato dalla – inevitabile – contrazione dei margini: nel 2022 l’ebitda è sceso a 501,4 milioni, dai 689,7 del 2021

Il nuovo format le Eccellenze di Esselunga aperto a Milano

Nonostante il quadro attuale, Esselunga nel corso del 2023 ha continuato a investire puntando 377,4 milioni nella crescita e aprendo anche otto nuovi negozi, di cui quattro laESSE, più il nuovo format “Le eccellenze di Esselunga” a Milano. E conferma gli investimenti anche nel 2023: dopo il primo store del 2023 inaugurato ad Albenga (leggi qui), a fine maggio è prevista l’apertura di un secondo negozio a Genova, nel quartiere di San Benigno, e a giugno del quarto store a Roma, in viale Liegi. Inoltre Esselunga ha appena avuto il via libera per la ripartenza del cantiere che porterà alla realizzazione di un nuovo supermercato a Lodi di 2.500 mq, dopo i numerosi ricorsi di Coop e Legambiente.

E per finire al centro della strategia di Esselunga c’è anche il welfare aziendale: ai 25 mila dipendenti della catena infatti è andato un premio extra di circa 500 euro a testa, per un valore complessivo di 11 milioni, grazie al dl Aiuti-Quater (n. 176/2022) del governo Meloni. “Auspichiamo che venga replicato anche per il 2023”, conclude Marina Caprotti sul Corriere della Sera.

Copyright: Fruitbook Magazine