di Irene Pasquetto
Si tratta di una conferma: per il terzo anno consecutivo la tradizionale indagine condotta da Altro Consumo sulla convenienza di iper e supermercati italiani ha visto prevalere le insegne del Gruppo Finiper. I responsabili dell’ipermercato hanno dichiarato al quotidiano L’Arena: «Negli ultimi sei mesi abbiamo registrato un grande ritorno di clienti, a testimonianza della bontà delle strategie che abbiamo adottato nel nostro punto vendita che attualmente è in fase di ristrutturazione e di riorganizzazione».
La rilevazione è stata condotta sui 907 punti di vendita, distribuiti in 68 città italiane; tra le categorie selezionate sono stati privilegiati i prezzi dei prodotti più acquistati, stessa marca e freschi (quasi 500 articoli), “identici in tutti i supermercati e quindi confrontabili”, assicurano i giornalisti di Altro Mercato nel presentare l’inchiesta. “Il risultato è una fotografia della spesa media di una famiglia”. Tra i prodotti indagati: acqua naturale, pasta, bibite, detersivi, biscotti, articoli per la casa e per la cura personale. Per quanto riguarda invece i prodotti freschi sono stati presi in considerazione frutta, verdura, carne, formaggi e salumi da banco.
Secondo l’Istat nel 2012 ogni famiglia ha speso complessivamente in un mese 2.419 euro, -2,8% rispetto all’anno precedentemente. In generale, rispetto all’anno scorso gli stessi prodotti sono più cari dell’1,66%.
I CONSIGLI AI CONSUMATORI
Il rapporto di Altroconsumo, oltre alle classifiche riguardanti città e punti vendita, fornisce qualche regola generale per ridurre le spese inutili. La prima è controllare quello che manca nella dispensa di casa o in frigorifero e stilare una lista della spesa cui attenersi scrupolosamente. Inoltre si consiglia di comprare i prodotti in offerta solo se rientrano nella lista o se sono particolarmente convenienti rispetto alla spesa abituale. E rimanendo in tema di offerte, la raccomandazione è di farne scorta solo se si tratta di articoli non deperibili e che si consumano con regolarità.
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