Francesca Bardelli Nonino, 31enne udinese che rappresenta la sesta generazione di Grappa Nonino, negli ultimi mesi è diventata celebre sui social grazie ai video in cui racconta le vicende della storica famiglia di distillatori friulani. L’influencer della grappa, come è stata ribattezzata sul web, ama anche coltivare pomodori giganti. Crescono nell’orto della nonna, racconta, dove sviluppano un calibro e un sapore unico grazie a uno speciale fertilizzante: la vinaccia

di Carlotta Benini

Francesca Nonino, l’influencer della grappa, e i pomodori giganti coltivati con la vinaccia

Di questo passo potrebbe diventare anche l’influencer della frutta, nel frattempo si gode il titolo – che, confessa, la fa sorridere – di influencer della grappa, che le è stato attribuito dopo la crescita esponenziale che ha visto di recente la sua community di follower sui social. Stiamo parlando di Francesca Bardelli Nonino, imprenditrice 31enne che oggi rappresenta la sesta generazione della storica famiglia di distillatori udinese. Il boom che si è generato negli ultimi mesi è soprattutto quello dei contatti, in particolare su Linkedin: da marzo ad oggi li ha più che triplicati, sono passati da 9 a 27 mila nella piattaforma di business, che sembra la più adatta a valorizzare questo mix tra la riconoscibilità di un marchio storico come quello della grappa Nonino e l’impronta di freschezza e vitalità che la giovane influencer sprigiona, come riporta Nordest Economia.

Francesca nell’orto della nonna

Sui social Francesca Bardelli Nonino, che è entrata in azienda nel 2016 come brand ambassador e che oggi cura tutta la parte riguardante la comunicazione, condivide video che la riprendono intenta a realizzare cocktail spettacolari a base di grappa (è infatti anche sommelier e WSET 3° livello) e anche delle video storie girate nell’orto della nonna, dove a quanto pare crescono ortaggi da Guiness.

È il caso dei pomodori, che nell’orto Nonino, coltivato in quella che viene definita la casa-bottega aziendale, crescono grandi quanto una mano. Il merito, racconta l’influencer nel video condiviso su Linkedin, è del particolare nutrimento che viene dato al terreno: si fa ricorso infatti alla vinaccia, ovvero lo scarto della vinificazione utilizzato in distilleria per produrre la pregiata grappa Nonino. “Anche una volta che è stata distillata, non perde la sua utilità – spiega Francesca -. Con la vinaccia esausta infatti noi fertilizziamo l’orto della nonna, dove crescono dei pomodori meravigliosi, che sviluppano un calibro e una dolcezza unica”.

Il segreto? “La vinaccia esausta che noi abbiamo distillato porta in sé tutto l’amore che noi mettiamo da generazioni nel fare la grappa, e lo trasferisce ai pomodori”, rivela in conclusione Francesca Bardelli Nonino, invitando i suoi follower in azienda a bere un bicchiere di grappa e gustare un piatto di pasta al pomodoro gigante dell’orto.

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