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                      Francesco Lollobrigida (Fdl) è il nuovo ministro dell’Agricoltura

                      Francesco Lollobrigida, Capogruppo di Fdi alla Camera dei deputati nell’ultima legislatura, è il nuovo ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare: un dicastero rinominato quindi per l’occasione che ora si pone di fronte alle le sfide del settore, da cogliere per superare il momento di crisi e investire nella crescita. Ecco il curriculum del braccio destro della Meloni dai tempi della militanza nelle organizzazioni studentesche, che della neo premier è anche il cognato

                      Dalla Redazione

                      È Francesco Lollobrigida, 50 anni, originario di Tivoli, il nuovo ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare: un dicastero rinominato quindi per l’occasione e che verrà guidato da un esponente di Fratelli d’Italia. Militante di destra di lungo corso, Lollobrigida è legato politicamente alla presidente del consiglio in pectore Giorgia Meloni da lungo tempo, da quanto entrambi militavano nelle organizzazioni studentesche (per un periodo è stato anche il capo di Giorgia Meloni: lui responsabile nazionale di Azione studentesca, lei per la Capitale). Ma alla neo premier è legato anche a livello personale e famigliare: è infatti suo cognato, avendo sposato la sorella Arianna Meloni, militante di Alleanza Nazionale, con la quale ha avuto due figlie.

                      Il neoministro dell’Agricoltura con i cognomi importanti ha a che fare da tutta la vita: è infatti il pronipote della indimenticabile Gina Lollobrigida star del cinema italiano.

                      Francesco Lollobrigida ha rivestito nell’ultima legislatura il ruolo di Capogruppo di Fdi alla Camera dei deputati. È laureato in Giurisprudenza, è in politica da giovanissimo nel Fronte della Gioventù, l’organizzazione giovanile del Movimento Sociale Italiano, di cui ha guidato la provincia fino al 1995. Stesso cammino di Giorgia Meloni: è proprio da quei tempi che Lollobrigida è legato alla leader, come detto sopra.

                      Lollobrigida è stato consigliere comunale a Subiaco, consigliere provinciale di Roma, poi assessore allo sport, cultura e turismo del comune di Ardea, e Consigliere regionale nel Lazio, come riporta Ansa. Nel 2008 è diventato presidente di Alleanza Nazionale nella sezione provinciale di Roma e dal 2010 al 2012 del Popolo della Libertà (PdL). Dal 2010 al 2013 è stato assessore con deleghe regionali alla mobilità e ai trasporti nella giunta regionale del Lazio di Renata Polverini.Il 20 dicembre 2012 ha abbandonato il PdL, assieme alla cognata Giorgia Meloni, e insieme sono stati tra i fondatori di Fratelli d’Italia. Nel 2013 è diventato responsabile nazionale “organizzazione” di Fratelli d’Italia. Nel 2018 è stato eletto capogruppo di Fratelli d’Italia a Montecitorio.

                      “I migliori auguri di buon lavoro al neoministro dell’Agricoltura e Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida e all’intero Esecutivo guidato da Giorgia Meloni che ha dimostrato grande sensibilità nei confronti  dell’agricoltura con la sua prima uscita pubblica dopo le votazioni in Coldiretti”, commenta a caldo il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel ringraziare per l’impegno e la collaborazione il Ministro dell’Agricoltura uscente Stefano Patuanelli e il presidente del Consiglio Mario Draghi. “Apprezziamo tra l’altro – sottolinea Prandini – la scelta di accogliere la nostra proposta di cambio del nome del Dicastero che significa nei fatti un impegno per investire nella crescita del settore, estendere le competenze all’intera filiera agroalimentare, ridurre la dipendenza dall’estero e garantire agli italiani la fornitura di prodotti alimentari nazionali di alta qualità”.

                      Sfruttare i fondi del Pnrr per garantire la sovranità alimentare, ridurre la dipendenza dall’estero e ammodernare la rete logistica; difendere i 35 miliardi di fondi europei oggi a rischio; no al Nutriscore, al cibo sintetico e agli accordi internazionali sbagliati che penalizzano il Made in Italy: fermare l’invasione di cinghiali; realizzare un piano invasi per garantire acqua in tempi di siccità sono le priorità per il nuovo Governo indicate dalla Coldiretti.

                      “Esprimiamo i nostri migliori auguri al nuovo Ministro dell’agricoltura e della sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, per l’incarico ricevuto – dichiara invece Giuseppe Romano, presidente nazionale di AIAB (Associazione Italiana Agricoltura Biologica) -. Siamo in un momento particolarmente delicato per il nostro Paese, e il settore primario e agroalimentare sta diventando sempre più strategico. Ci auguriamo possa essere portato avanti un lavoro di valorizzazione di tutto il settore, con la giusta attenzione ai temi della sostenibilità e dell’agricoltura biologica”.

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