Fusione Edeka-Kaiser’s: la corte d’appello tedesca sospende le trattative
ARCHIV - ILLUSTRATION - Ein Mann geht am 09.09.2015 in Köln (Nordrhein-Westfalen) mit jeweils einer Tragetasche der Supermarktketten Kaisers's Tengelmann und Edeka über die Straße. Der Streit um die Übernahme der Supermarkkette Kaiser's Tengelmann durch Edeka geht in die entscheidende Phase. Am 16.11. soll es eine öffentliche Verhandlung im Bundeswirtschaftsministerium geben. Foto: Oliver Berg/dpa +++(c) dpa - Bildfunk+++
Edeka, il maggiore player della Gdo in Germania, vorrebbe acquisire la catena tedesca Kaiser’s. Ma l’accordo ora è a rischio. La Corte d’Appello ha sospeso le trattative avviate dal ministro tedesco dell’Economia Sigmar Gabriel, per presunte procedure illecite e ritenendo che le motivazioni pro fusione non siano sufficientemente oggettive. Inoltre si teme che Edeka possa diventare troppo potente in alcune città
Dalla Redazione
Edeka vorrebbe acquisire la catena di supermercati Kaiser’s Tengelmann
La Corte d’Appello di Düsseldorf (Germania) ha cancellato l’approvazione concessa dal ministro tedesco dell’Economia Sigmar Gabriel per permettere a Edeka, il maggiore gruppo distributivo della Germania, di acquisire la catena di supermercati Kaiser’s Tengelmann. L’autorità giudiziaria ha ritenuto non sufficientemente convincenti e oggettive le motivazioni espresse dal Ministero per dare il via alla fusione, come si legge in un articolo su Retail Detail.
Nei mesi scorsi il ministro Gabriel, in seguito alla bocciatura dell’operazione da parte del Bundeskartellamt, l’antitrust tedesco, aveva comunque portato avanti la causa sottolineando che i potenziali benefici economici della fusione avrebbero “di gran lunga superato le critiche del Bundeskartellamt”. La paura della corte federale è quella che Edeka possa diventare troppo potente in alcune città: paura, secondo il ministro, che può passare in secondo piano, rispetto alla priorità di continuare a garantire un’occupazione a 16 mila persone. Tra i vincoli, infatti, Edeka si era infatti impegnata a garantire per almeno altri sette anni il posto di lavoro ai dipendenti di Kaiser’s Tengelmann.
Il gruppo Rewe, principale concorrente di Edeka, aveva poi presentato ricorso alla Corte d’Appello di Düsseldorf che, martedì 12 luglio, si è espressa nell’esame preliminare. Secondo l’indagine il ministro Gabriel non avrebbe agito in modo lecito e neutrale, avendo incontrato a dicembre, in segreto, il Ceo di Edeka Markus Mosa e il Ceo del Gruppo Tengelmann Karl-Erivan Haub, per finalizzare le procedure ministeriali di autorizzazione speciale. Inoltre, secondo i giudici, l’interesse pubblico non può limitarsi esclusivamente alla tutela dei posti di lavoro.
Il giudizio della Corte non è definitivo, ma la fusione tra le due società al momento rischia seriamente di non andare in porto.
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