Fysium si appresta a iniziare la sesta campagna in Italia, una garanzia per i magazzini per la conservazione delle mele, grazie alla sua qualità farmaceutica che ha permesso di non avere criticità nelle centinaia di applicazioni fatte nelle precedenti campagne. Uno studio dell’Università di Padova appena pubblicato sottolinea quanto sia importante che i frigoristi seguano in modo preciso i protocolli di applicazione per ottenere i migliori risultati. Luca Rivoira: “Grazie alla gascromatografia, possiamo monitorare il reale stato dei frutti dentro le celle così da ottimizzare il piano di decumulo”. Retarder è sponsor anche quest’anno di Prognosfruit 2023 (Trentino, 2-4 agosto) a sottolineare il forte legame dell’azienda piemontese con il mondo delle mele

di Eugenio Felice

Fysium è la tecnologia per il controllo della maturazione delle mele

Fysium è la tecnologia per generare 1-MCP, la molecola che ha rivoluzionato la conservazione delle mele nel mondo, senza lasciare alcun residuo rilevabile sui frutti. Retarder Srl di Verzuolo (CN) è l’azienda che si occupa, in esclusiva, dello sviluppo commerciale di Fysium in Italia e della sua applicazione, con personale specializzato appositamente formato, diretto da Michele Scrinzi. La campagna che si appresta ad iniziare è la sesta per Fysium, una tecnologia di qualità farmaceutica che ha raccolto in questi anni consensi unanimi da parte degli operatori italiani del comparto mele che la hanno adottata. Con gli anni l’applicazione di Fysium è diventata sempre più efficiente ed efficace. Un esempio? “Su un’analisi fatta su 20 celle di mele Golden Delicious di montagna trattate con Fysium aperte a luglio 2023 – ci spiega il responsabile commerciale Luca Rivoira – la differenza in termini di durezza è stata di 1,5 kg/cm2 superiore al pari lotto non trattato”.

“Negli anni – continua Luca Rivoira – abbiamo informatizzato tutti i processi con una app e web-app che abbiamo appositamente sviluppato che va a semplificare e ottimizzare la gestione dei trattamenti di Fysium nelle celle di conservazione delle mele. Abbiamo poi velocizzato ed efficientato i processi grazie a un laboratorio di analisi che abbiamo allestito, tre anni fa, presso la nostra sede di Verzuolo in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali. Nel laboratorio viene analizzato il 100% delle celle che trattiamo per garantire la massima qualità del servizio e ridurre a zero gli eventuali errori umani”.

Il laboratorio di analisi Retader a Verzuolo

“Nel 2022 – aggiunge Luca Rivoira – abbiamo introdotto la possibilità di fare dei prelievi di aria nelle celle tramite la gascromatografia, con cui possiamo monitorare la concentrazione di etilene e quindi verificare lo stato reale delle mele all’interno della celle. In tal modo, da una parte il frigorista può intervenire tempestivamente in caso di criticità, anticipando un possibile problema, dall’altra si ottimizza il piano di decumulo allineandolo al reale stato dei frutti, a beneficio non solo dei magazzini che si occupano dello stoccaggio e del confezionamento delle mele ma anche a beneficio della distribuzione e del consumatore finale. Questo – sottolinea Rivoira – è un servizio aggiuntivo che siamo in grado di dare solo noi”.

Uno studio dell’Università di Padova, pubblicato nel 2023, a cura di Gabriele Moser, dal titolo “Role and effectiveness of 1-MCP / Fysium in maintaining commercial quality of apples”, ha evidenziato quanto sia importante che i frigoristi seguano in modo preciso i protocolli di applicazione per ottenere i migliori risultati. “Alcuni clienti – spiega Luca Rivoira – vorrebbero trattare il prima possibile e chiudere la cella, a volte invece è meglio aspettare qualche ora in più per raggiungere i parametri ottimali di temperatura. È importante attenersi in modo scrupoloso ai protocolli, che peraltro sono stati sviluppati in collaborazione con la Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige (TN) e con il Centro di Sperimentazione di Laimburg in alto Adige”.

Retarder fornisce un ventaglio completo di soluzioni e tecnologie per il post raccolta della frutta, dalla conservazione al confezionamento, dagli accessori ai data logger. Il magazzino di Verzuolo (CN) è stato raddoppiato nelle dimensioni lo scorso anno, per ovviare ai problemi di approvvigionamento delle materie prime che ha impattato anche sul settore ortofrutticolo e garantire così ai clienti un servizio tempestivo. Anche quest’anno Retarder è sponsor di Prognosfruit, evento internazionale in agenda in Trentino dal 2 al 4 giugno, a sottolineare il forte legame dell’azienda piemontese con il mondo delle mele.

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