Sabato 5 settembre la Garden Frutta di Verona ha inaugurato il nuovo magazzino da 5 mila metri quadrati in zona Quadrante Europa, a ridosso del Centro agroalimentare di Verona. Si tratta di una struttura all’avanguardia, completamente refrigerata. L’azienda specializzata nei piccoli frutti e nella frutta esotica ha fatturato nel 2014 33 milioni di euro mentre la previsione per l’anno in corso è di 42 milioni di euro

dalla Redazione

Una delle linee di lavorazione all’interno del nuovo magazzino Garden Frutta

Circa 800 persone hanno preso parte alla festa per l’inaugurazione del nuovo magazzino di Garden Frutta lo scorso 5 settembre, al Quadrante Europa, proprio a ridosso di Veronamercato e della piattaforma distributiva freschi di Migross, una zona logisticamente strategica. Hanno partecipato anche il vescovo di Verona Giuseppe Zenti e il sindaco Flavio Tosi. Il magazzino di 5.000 metri quadrati, completamente refrigerato, sorge su un’area di 10 mila metri quadrati e adotta le ultime tecnologie per la lavorazione e il confezionamento dei frutti di bosco, con 70 postazioni e diverse tipologie di celle di conservazione a seconda del tipo di prodotto. Garden Frutta è fortemente specializzata sia su fragole e frutti di bosco che sull’esotico.

Eleonora e Matteo Mosca durante l’inaugurazione del nuovo magazzino

Garden Frutta è un’azienda famigliare che nasce nel 1987. La famiglia Mosca originariamente si occupa solo di produzione di fragole e frutti di bosco (che rimangono ancora oggi il prodotto principale dell’azienda). Inizialmente si parte con uno stand da produttori al mercato ortofrutticolo di Verona. Si incominciano a prendere contatti con altri produttori. Con il tempo si inizia la distribuzione anche nella GDO. Nel frattempo la gamma di prodotti offerti aumenta, si inizia la produzione di erbe aromatiche, l’importazione di funghi spontanei e di frutta esotica. Parallelamente si rafforza l’importazione diretta di fragole e frutti di bosco per riuscire a coprire la domanda 12 mesi all’anno .

A sinistra il sindaco di Verona Flavio Tosi, a destra l’ad Garden Frutta Renzo Passerini

Questa crescita viene rafforzata anche da diversi fattori, prima tra tutte la decisione, nel 2011, di collaborare con la multinazionale Dole nel progetto di sviluppo della frutta di bosco a marchio Dole a livello europeo. Con questa crescita le fragole e i frutti di bosco rimangono il prodotto principale, ma la categoria dell’esotico cresce fino a ricoprire il 30% del totale. Le importazioni sono dirette, la vendita avviene non solo a livello italiano ma inizia anche ad espandersi a livello europeo, in questo modo l’azienda assume un carattere importante anche a livello internazionale. Il team oggi è composto dalla seconda generazione – un gruppo di cugini – e da alcuni collaboratori esterni.

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