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                      Cresce il Gruppo Selex, 320 milioni di investimenti nel 2019. Obiettivo 11,4 miliardi di fatturato

                      Parola d’ordine: avanti tutta. Con questo commento finale Selex Gruppo Commerciale presenta il piano di sviluppo per il prossimo anno e annuncia le prime previsioni sul bilancio 2018, che dovrebbe chiudersi con un fatturato di 10,95 miliardi (+4.3% sul 2017). Con 14 imprese associate e una rete commerciale formata da più di 2.300 punti vendita in tutta Italia, il gruppo è il terzo player della Gdo nazionale, con una quota di mercato del 10,5%. Il piano di investimenti per il 2019 ammonta a 320 milioni, per nuove aperture e ristrutturazioni da nord a sud del Paese. L’obiettivo per il prossimo anno è quello di raggiungere un giro di affari di 11,4 miliardi

                       

                      Dalla Redazione

                       

                      Selex Famila

                      Famila è una delle principlai insegne del Gruppo Selex

                      Non si arresta la crescita di Selex Gruppo Commerciale che, sulla scia dei risultati ottenuti anche nel 2018, sancisce un piano di investimenti per il prossimo anno di 320 milioni, con nuove aperture e ristrutturazioni (182 in totale) da nord a sud del Paese. È un programma di sviluppo articolato quello approvato durante l’assemblea, tenutasi venerdì 30 novembre nella sede di Trezzano s/N, dalle 14 imprese del gruppo, che a livello nazionale ha una quota di mercato del 10,5% (sommando l’attività di tutti i suoi format, Iper, Super, Superette, Discount, Specialisti Casa e Persona), ed è il secondo player nel canale cash&carry (quota 19,2%). Le insegne più note che fanno capo a Selex sono Famila, A&O e C+C, cui si affiancano brand regionali spesso leader sul territorio. Un risultato significativo, ottenuto in un anno non facile nel quale Selex ha però raggiunto gli obiettivi prefissati: il fatturato stimato è di 10,95 miliardi, con un +4.3% sul 2017. Rispetto ad un mercato che ad ottobre si attesta sul +1,3% (fonte Nielsen) il dato risulta ancor più importante.

                       

                      Selex insegne

                      Le insegne del Gruppo Selex

                      “Il merito dei risultati raggiunti è di scelte imprenditoriali ponderate e condivise da tutti i soci, che attraverso le singole individualità radicate nei rispettivi territori sono stati capaci di innovare e investire per rinnovare la rete di vendita e assicurare un’offerta competitiva e di qualità. – commenta Alessandro Revello, presidente del gruppo – Il contesto non è semplice, e il prossimo anno dovremo fare ancora meglio, implementando nuovi modelli distributivi e proseguendo con determinazione sui progetti avviati con successo quest’anno”.

                       

                      Significativo il rafforzamento nel mondo del pet, con la nascita dell’insegna nazionale “Animali che passione” che entro la fine del 2019 dovrebbe raddoppiare gli attuali punti vendita in 5 regioni. Ma anche l’e-commerce è un canale che sta vivendo una fase di sviluppo importante. Il portaleCosìComodo, con il Clicca&Ritira, che avvierà nei prossimi mesi il servizio di consegna a domicilio.

                       

                      Progetti che implicano un budget rilevante per raggiungere un obiettivo ambizioso: quello di arrivare nel 2019 a quota 11,4 miliardi di fatturato (+4,1 % sul 2018). Nell’ultimo decennio gli investimenti sulla rete hanno superato i 2,4 miliardi di euro, portando il Gruppo Selex a essere presente in tutte le regioni con oltre 2.300 store, con una superficie di vendita complessiva di 2.127.341 mq. Un dato destinato ad aumentare, con le 54 nuove aperture in programma. “La chiave per la crescita sono gli investimenti, per rinnovare la rete, l’adattamento dell’offerta distributiva, in un contesto che cambia velocemente e sempre più frammentato, dichiara il direttore generale del Gruppo Selex Maniele Tasca.

                       

                      Da sinistra il presidente di Selex Alessandro Revello e il direttore Maniele Tasca

                      Il +4,3% delle vendite, e soprattutto, l’incremento della produttività al mq – aumentata dell’1,2%, dimostra che la sfida è vinta. “Lo sforzo per migliorare i servizi, la multicanalità, lo sviluppo di gamme bio e salutistiche, l’ampliamento delle referenze a marca del distributore per andare incontro alle esigenze della clientela, ci sta premiando. – conclude Tasca – Ma abbiamo ancora spazi di miglioramento e molto da fare”.

                       

                      Selex Gruppo Commerciale fa parte della centrale d’acquisto ESD Italia a sua volta partner della centrale EMD, leader in Europa.

                       

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