Dalla Redazione
Ortofrutta del Sud, ci potrebbero essere importanti novità sul fronte della logistica e dell’export: sembra infatti che all’aeroporto di Crotone, in Calabria, stia per arrivare una nuova compagnia aerea dedicata al trasporto sia di passeggeri che merci. Il nome scelto è Jonica Airways e a capo del progetto ci sarebbe Salvatore Veltri, sales manager della Exotic Fruit Italia, insieme a una cordata di imprenditori del Nord ed un fondo americano, ma, secondo alcune indiscrezioni, non sarebbe esclusa la partecipazione di imprenditori calabresi al progetto.
A riportare la notizia è il sito Aircargo Italy, secondo cui l’arrivo della nuova compagnia sarebbe imminente: la realizzazione operativa dovrebbe concretizzarsi nell’estate 2022 e la flotta dovrebbe essere composta da due aeromobili Embraer 190. Quello di Crotone sarebbe appunto l’hub operativo e aeroportuale principale.
“Il piano industriale – dichiara Veltri, contattato da Aircargo Italy – prevede investimenti per circa 6 milioni di euro nel prossimo triennio solo per ciò che riguarda l’attività operativa e l’organizzazione commerciale. Non abbiamo ancora quantificato l’investimento per quanto riguarda il cargo poiché l’aeroporto di Crotone ha molte carenze infrastrutturali per organizzare una divisione apposita”. Gli aeromobili verranno noleggiati “con la formula dry lease”, spiega, e la previsione è di trasportare ortofrutta dalla Calabria verso Germania, Inghilterra, Olanda, Emirati Arabi e Qatar. “Supporteremo le aziende agroalimentari calabresi nell’export tramite un’organizzazione commerciale creata ad hoc”, promette il manager. E sul suo profilo di Linkedin lancia già l’appello a tutti gli operatori ortofrutticoli interessati al trasporto refrigerato, lasciando una mail di contatto per ricevere maggiori informazioni.
Nel frattempo anche in Sicilia potrebbero esserci novità per quanto riguarda il trasporto aereo di ortofrutta. Pe risollevare le sorti dell’aeroporto di Comiso, infatti, si sta pensando di trasformare questo scalo in un hub per le merci. Il Comune sta lavorando su due fronti: la costruzione dell’ufficio merci e la realizzazione della piattaforma cargo. A questo proposito già lo scorso anno è stata aperta una manifestazione di interesse finalizzata alla ricerca di soggetti privati interessati a progettare, sviluppare ed eventualmente anche gestire un’area cargo nello scalo. Alla manifestazione di interesse avrebbero aderito quattro gruppi imprenditoriali, di cui uno estero.
Idealmente, rivela sempre Air Cargo Italy, il progetto dovrebbe prevedere come luogo di carico e di partenza della merce Comiso: al centro dell’attività dovrebbero esserci le importazioni e soprattutto le esportazioni di frutta, verdura e ortaggi prodotti nell’area, verso destinazioni come Dubai, Bamako, Freetown, Abidjan.
Copyright: Fruitbook Magazine