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                      Le Arance rosse per la Ricerca tornano sui banchi di 10 mila supermercati

                      Da venerdì 2 febbraio tornano nei supermercati italiani le Arance rosse per la Ricerca, gli agrumi preziosi per la salute che sostengono la Fondazione Airc e la ricerca scientifica per la lotta contro i tumori. Sono oltre 50 le insegne della Gdo aderenti e oltre 10 mila i punti vendita coinvolti in tutta Italia: per ogni retina venduta 50 centesimi vengono devoluti all’Airc

                      Dalla Redazione

                      Nel weekend appena trascorso, sabato 27 gennaio, 20 mila volontari dell’Airc sono tornati nelle piazze di tutta Italia per distribuire questi agrumi, preziosi per uno stile di vita sano e per fare prevenzione a tavola e venduti a uno scopo benefico, per dare sostegno alla ricerca contro i tumori. Stiamo parlando delle Arance rosse per la Ricerca, che in occasione del World Cancer Day tornano anche nei supermercati italiani per dare supporto all’attività dell’Associazione italiana per la ricerca sul cancro.

                      Da venerdì 2 febbraio oltre 10 mila punti vendita della Gdo in tutta Italia sostengono la ricerca: per ogni reticella di Arance rosse della salute acquistata, 50 centesimi vengono devoluti alla ricerca scientifica contro i tumori. Sono oltre le 50 insegne che anche quest’anno rinnovano il loro impegno corale per sostenere il lavoro dei ricercatori di Airc: l’iniziativa in Gdo è attiva dal 2 fino al 16 febbraio.

                      Le catene aderenti sono: ALDI; Apulia Distribuzione (Carrefour); Bennet; Carrefour; Consorzio Coralis; Consorzio Coop Nordovest (Coop Liguria, Novacoop e Coop Lombardia);  Consorzio Europa (Sigma); Coop Sardegna; CRAI (AMA CRAI, CRAI Sardegna, CRAI Tirreno, CRAI Codè); Despar (Aspiag, Centro 3 A, Ergon, Fiorino, Maiora, SCS) ; Etruria Retail (Carrefour);  Gruppi Finiper Canova (Iper La grande i e Unes); Gruppo Gabrielli; Gruppo Rossetto; Gruppo VéGè (GDA; GFE; GRD; Gruppo Arena; Fratelli Morgese; Migross; Multicedi; Supertosano); Lidl Italia; MD; PAM PANORAMA; Penny Italia; Selex Gruppo Commerciale (Arca; Alfi; Cadoro; CDS; Cedi Marche; Cedi Gros; Dimar; Italmark SRL; L’abbondanza; Maxi Dì, GMF; Megamark; Rialto; Superemme; Super Elite; Unicomm); Realco (Sigma); Sogegross (Basko; Doro; Ekom); Supercentro (Sisa); Supermercati Visotto. L’elenco completo è è consultabile sul sito della fondazione Airc.

                      E per chi non è riuscito ad andare in piazza nel weekend appena trascorso o non trova le Arance rosse della Ricerca nel proprio supermercato di fiducia, è possibile dare un contributo anche online, in una “piazza virtuale” sempre aperta dove con una donazione minima di 10 euro è possibile ricevere il Pocket Speciale Arance della Salute con tanti consigli utili per la salute, novità e ricette sane e gustose.

                      Con le “Arance rosse per la Ricerca”, dal 2016 AIRC ha raccolto oltre 1,7 milioni di euro, fondi che hanno contribuito a dare continuità ai progetti di ricerca di migliaia di scienziati che lavorano in Italia per rendere il cancro sempre più curabile.

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