Dalla Redazione
La catena di supermercati britannica Morrisons si impegna in un’importante azione antispreco e lancia per prima a livello nazionale un progetto per la vendita di prodotti alimentari freschi prossimi alla data di scadenza ma che sono ancora buoni da mangiare. Nei 494 punti vendita del gruppo nel Regno Unito della società sono disponibili delle speciali confezioni che contengono frutta e verdura invendute, prodotti da forno e di gastronomia che sarebbero stati buttati perché in eccedenza o prossimi alla data di scadenza, in offerta a sole 3,09 sterline (contro le circa 10 sterline del prezzo originario). Il progetto nasce in partnership con Too Good to Go, startup danese che ha lanciato una app antispreco che sta raccogliendo consensi in tutta Europa. Nata nel 2015, l’app è già presente in altri 10 Paesi d’Europa, conta ad oggi oltre 8 milioni di utenti ed è tra le prime posizioni negli App Store e Google Play di tutto il Vecchio Continente.
Questa nuova iniziativa fa parte del progetto di sostenibilità di Morissons che ha come obiettivo quello di ridurre gli sprechi alimentari del 50% entro il 2030. La catena britannica prevede di distribuire 350 mila scatole di alimenti invenduti nel 2020, una manovra che permetterà di ridurre le emissioni di CO2 di 882 tonnellate. Inoltre, con questa iniziativa, il gruppo della Gdo inglese non solo si impegna concretamente nella lotta al foood waste, ma si fa anche vicino ai clienti con un budget limitato.
“Grazie alla tecnologia digitale di Too Good to Go facciamo un passo avanti nella nostra politica di riduzione gli sprechi alimentari, dando al contempo la possibilità a più persone di permettersi di mangiare bene – dichiara Jayne Wall, direttore di Morrisons Market Street, come riporta Retail Insight -. Significherà anche che sprecheremo meno cibo il prossimo Natale, riuscendo a trovare una collocazione anche per tutti quei prodotti che non possono essere venduti dopo il periodo festivo”.
“Ogni singolo giorno cibo perfettamente commestibile viene sprecato semplicemente perché non viene venduto e questo sta avendo effetti dannosi sul nostro Pianeta – aggiunge Hayley Conick, country manager di Too Good To Go per il Regno Unito -. Lo spreco alimentare contribuisce all’8% delle emissioni globali di gas serra. Serve una maggiore consapevolezza del problema, quindi siamo lieti di dare il benvenuto a Morrisons come primo partner di supermercati nel Regno Unito. Insieme possiamo combattere gli sprechi alimentari e garantire che i surplus di qualità non finiscano nella spazzatura”.
Se Morrisons è il primo partner di Too Good To Go nella Gdo in Uk, la startup danese è già presente con la sua app antispreco in Italia, dalla scorsa primavera. Ad aprile infatti la società danese ha siglato un accordo con Carrefour Italia (leggi qui la nota di Carrefour) per rendere disponibili le sue “Magic Box” – contenenti l’invenduto del giorno al prezzo promozionale – nei supermercati del gruppo.
In Italia anche i ristoranti biologici EXKi hanno aderito all’iniziativa, così come Eataly, che partecipa con un progetto pilota dedicato al punto vendita di Milano Smeraldo.
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