L’Orto di Jack è un’innovativa startup fondata nel 2017 da giovani imprenditori milanesi che oggi si è affermata sul mercato come player digitale e omnichannel della distribuzione di ortofrutta, con focus sul segmento B2B e sulla creazione di una delle prime catene italiane di fruttivendoli branded. L’azienda mira a raggiungere entro il 2025 i 100 negozi in tutta Italia e un fatturato di un centinaio di milioni di euro. E sta mettendo a punto un algoritmo che calcola la variabilità dei prezzi di frutta e verdura in base al meteo

Dalla Redazione

Non si arresta la crescita de L’Orto di Jack, operatore digitale e omnichannel della distribuzione di ortofrutta nato nel 2017 da un’idea del giovane imprenditore Giuseppe Carciati (leggi qui). Dopo avere chiuso a gennaio scorso su Mamacrowd un secondo round di finanziamenti da oltre 1,7 milioni di euro, l’innovativa startup attiva su tutti i canali – b2b, b2c e retail – annuncia un nuovo, ambizioso piano di sviluppo che prevede entro il 2025 l’apertura un centinaio di negozi fisici e il raggiungimento di un fatturato di 85-100 milioni di euro.

Caterina Cadeo, responsabile comunicazione de L’Orto di Jack, racconta in una video intervista su Il Giornale d’Italia che l’obiettivo dell’azienda è quello di digitalizzare il settore dell’ortofrutta. “Puntiamo a diventare il primo player omnichannel in Italia – rivela -, vogliamo sviluppare una rete di negozi retail su strada, potenziare e ampliare il nostro sito e-commerce B2C che consegna ai privati e allargare la nostra rete B2B di consegna all’ingrosso ai ristoratori, quindi al settore HoReCa”.

Un piano ambizioso che vedrà il tracciamento della filiera, la digitalizzazione degli ordini che il ristoratore potrà fare e la creazione di un algoritmo che, attraverso lo studio dello storico e l’analisi dei dati, consentirà di anticipare e prevedere le variabilità dei prezzi che, spesso, tendono a variare di giorno in giorno in base al meteo. “Questo algoritmo ci darà la possibilità di studiare le variabilità del clima e le conseguenti variazioni di prezzo, dando così ai nostri clienti una previsione di quanto andranno a spendere per l’ordine che faranno”, spiega Cadeo su Il Giornale d’Italia.

L’Orto di Jack nasce a fine 2017 unendo le competenze di un tradizionale “grossista al dettaglio” a esperienze di successo nel settore ristorazione. In pochi anni l’azienda è cresciuta, ha visto un continuo aumento di richieste e ha allargato il team societario in cui sono entrati Andrea Cadegiani, Arturo Casale e Alessandro Della Nina, i quali hanno portato le loro esperienze dal mondo della finanza, della ristorazione e della tecnologia, consolidando il valore importante della realtà di questi giovani imprenditori.

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