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                      Masseria Fruttirossi, la nuova sfida è l’avocado: 40 gli ettari nel tarantino

                      Masseria Fruttirossi, polo agritech di Castellaneta Marin, in Puglia, che con 350 ettari ha la più grande coltivazione di melagrana in Italia, scommette anche sull’esotico. L’azienda guidata dalla famiglia De Lisi ha raccolto a gennaio i primi frutti di avocado coltivato con tecniche agronomiche avanzate nelle fertili campagne del tarantino: con questi primi quantitativi ha omaggiato i clienti della Gdo con delle campionature, nell’ottica di avviare nelle prossime campagne una programmazione. “Quando i 40 ettari di avocado saranno tutti a regime contiamo di raggiungere una produzione annua di 10 mila quintali”, rivela il general manager di Masseria Fruttirossi Dario De Lisi

                      di Carlotta Benini

                      Masseria Fruttirossi avocado

                      Masseria Fruttirossi ha investito sull’esotico con 40 ettari di avocado

                      Quaranta ettari di avocado in Puglia, per uno dei più grandi siti produttivi in Italia dedicati a questo frutto, coltivato con tecniche agronomiche all’avanguardia, importate dall’estero, facendo ricorso ai principi dell’agricoltura 4.0 e con un occhio di riguardo alla sostenibilità. Nel futuro di Masseria Fruttirossi c’è l’esotico: la nuova sfida imprenditoriale dell’azienda guidata dalla famiglia De Lisi, vero e proprio polo agritech del tarantino (leggi qui), prevede infatti entro i prossimi due-tre anni di essere sul mercato con 10 mila quintali di avocado made in Italy.

                      “Il progetto dedicato all’esotico nasce nel 2019, quando abbiamo dato il via alle piantumazioni – esordisce Dario De Lisi, general manager di Masseria Fruttirossi -. Oggi a Castellaneta Marina, in Puglia, abbiamo circa 32 mila piante di avocado su 40 ettari, la metà dei quali ancora non sono produttivi. L’avocado è una specie arborea, le piante oggi sono ancora giovani, nei prossimi anni, quando entreremo in piena produttività, ci aspettiamo di raggiungere una resa di 250 quintali per ettaro”.

                      Masseria Fruttirossi De Lisi

                      Dario De Lisi, general manager di Masseria Fruttirossi

                      La gestione agronomica è stata messa a punto adattando le tecniche di coltivazione peruviane alle favorevoli condizioni pedoclimatiche di questa zona della Puglia. E adottando anche tecniche di difesa per tutelare la coltura dalle improvvise basse temperature che si possono verificare in alcuni momenti dell’anno, specie quando – come la scorsa settimana – c’è il rischio di gelate notturne. “Siamo dotati di un moderno impianto di irrigazione antibrina – spiega a questo proposito il general manager di Masseria Fruttirossi – su tutti e 40 gli ettari, che, governato da una centralina meteo, entra in funzione in modo automatico quando le caratteristiche climatiche lo richiedono”.

                      La varietà di avocado impiantata prevalentemente nei terreni a Castellaneta Marina è l’Hass, quella più diffusa e apprezzata per il sapore della polpa, mentre le cultivar per l’impollinazione sono la Ettinger e la Bacon.

                      Masseria Fruttirossi avocado

                      Masseria Fruttirossi commercializzerà l’avocado con il marchio Lome Super Fruit

                      A gennaio Masseria Fruttirossi ha raccolto i primi frutti esotici made in Puglia. Piccoli quantitativi dimostrativi, in questa fase iniziale, che sono serviti per far testare il prodotto alle catene della Gdo già clienti dell’azienda tarantina, nota sul panorama distributivo come primo produttore di melagrana in Italia (350 gli ettari dedicati), commercializzata con il brand Lome Super Fruit. “Abbiamo omaggiato le insegne con cui lavoriamo con piccole campionature di prodotto, confezionato in cassette personalizzate con la scritta ‘Prova il nostro avocado’ – racconta De Lisi -. Un modo per condividere con i clienti questi primi risultati positivi, nell’ottica di impostare nella prossima stagione, quando avremo quantitativi più importanti, una programmazione vera e propria”.

                      Il prodotto sarà commercializzato con il brand Lome Super Fruit, confezionato in un packaging dedicato. Inoltre Masseria Fruttirossi – essendo dotata di un grande impianto di confezionamento e trasformazione, dove viene eseguita, oltre la tradizionale pastorizzazione anche il trattamento a freddo iperbarico (Hpp) che preserva tutto l’organolettico – sta valutando anche di utilizzare l’avocado per creare nuove referenze nella linea di succhi 100% frutta Lome Super Fruit. “E non ci fermeremo qui – conclude Dario De Lisi -. Con il trattamento ad alta pressione potremo anche sviluppare prodotti come la celebre salsa guacamole o proporre sul mercato l’avocado già sbucciato e privo di nocciolo trattato in Hpp, che potrebbe essere una vera e propria novità”.

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