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                      Melannurca Igp, Aop Luce cresce in Gdo con il format dei melai

                      Dopo il successo dell’iniziativa in alcuni punti vendita di Cedi Gros a Roma, questo weekend torna in Gdo il format promozionale della Melannurca Campana Igp di Aop Luce, che si presenta ai consumatori in tutta la sua peculiarità grazie a un allestimento a effetto wow nel reparto ortofrutta. In dieci punti vendita di una principale catena del Nord Ovest, da giovedì a sabato, sarà infatti ricreato un melaio in miniatura, con la “regina delle mele” disposta su un letto di paglia, come avviene a ottobre, quando arrossisce al sole. Un’hostess racconterà il prodotto e la sua unicità. “L’intento è quello di portare in punto vendita i colori, i profumi e tutta la magia di un melaio, per far capire ai consumatori perché questo prodotto è così speciale e straordinario”, ci spiega Serena Pittella, responsabile marketing di Aop Luce, raccontando anche che la terza tappa sarà in Pac 2000A Conad, a inizio 2024

                      di Carlotta Benini

                      “In occasione del volantino in corso sono stati ricreati all’interno di alcuni punti vendita i melai di arrossamento delle mele annurche: un’ambientazione che rievoca antiche tradizioni e manualità per lo più sconosciute, ma che, se correttamente raccontate, portano valore aggiunto al prodotto e al territorio di provenienza”. Scrive così Giancarlo Amitrano, responsabile acquisti ortofrutta e IV gamma di Cedi Gros, in occasione dell’iniziativa promozionale di Aop Luce, che nel weekend appena trascorso ha ricreato instore la “magia” delle mele tipiche del territorio campano che maturano al sole d’autunno, disposte su un letto di paglia dove riposano e assumono le loro tipiche striature rosse sulla buccia.

                      La società agricola consortile con sede tra Fondi (Latina) e Sessa Aurunca (Caserta) è specializzata in diverse eccellenze ortofrutticole tipiche del territorio, come appunto la pregiata Melannurca campana Igp, e lavora con la Gdo italiana commercializzando prodotto a marchio proprio e anche a marca del distributore. “Con la Melannurca siamo presenti in alcune principali catene italiane, con un’importante presenza anche nelle linee private label – esordisce Serena Pittella, responsabile marketing di Aop Luce -. Con alcune insegne stiamo sviluppando lo speciale format instore che prevede l’allestimento, nel reparto ortofrutta, di un piccolo melaio dimostrativo, dove riproduciamo il processo di arrossamento a terra dei frutti”.

                      L’elemento caratteristico della cosiddetta “regina delle mele” è infatti il suo processo di maturazione, che non avviene esclusivamente sulla pianta, ma si completa a terra, con i frutti disposti ordinatamente nei cosiddetti “melai”, ovvero piccoli appezzamenti di terreno ricoperti di strati di materiale soffice come trucioli di legno o paglia, sui cui le mele annurche vengono lasciate ad arrossare al sole di ottobre. “Oggi sono sempre più numerosi i consumatori che conoscono e apprezzano la Melannurca Igp, ma in pochi sanno di questa sua peculiarità – continua Serena Pittella -. Ricreare quindi un melaio in punto vendita ci consente di introdurre un elemento di novità nell’immaginario comune, permettendoci di raccontare il prodotto con un impatto (visivo ed emotivo, ndr) superiore, facendo capire a chi fa la spesa al supermercato perché questa mela è così straordinaria”.

                      Le attività instore

                      In ogni allestimento instore, accanto al melaio “in miniatura”, c’è anche una postazione con un’hostess formata, incaricata di illustrare ai clienti le peculiarità della Melannurca e mostrare il processo produttivo che rende il frutto così pregiato e unico, per far sì che venga compreso anche quel valore aggiunto che determina un posizionamento di prezzo superiore rispetto alla categoria.

                      Dopo l’iniziativa nel territorio di Roma, in alcuni punti vendita di Cedi Gros, la Melannurca Igp di Aop Luce con il melaio in miniatura arriva questa settimana, da giovedì a sabato, in una decina di punti vendita fra Piemonte, Lombardia e Liguria di una principale catena del Nord Ovest. “Si tratta della prima iniziativa così ampia nel Nord Italia, un territorio dove la nostra Melannurca è conosciuta e apprezzata, ma è ancora tutta da scoprire nella sua unicità”, spiega la responsabile marketing di Aop Luce. Infine, con l’anno nuovo l’iniziativa promozionale tornerà in Pac 2000A Conad, altra insegna che fin da subito ha scommesso su questo speciale format in punto vendita. “Format che nel 2024 si amplierà con delle importanti novità, che annunceremo presto”, rivela.

                      Con l’avvicinarsi delle feste, poi, la Melannurca Campana Igp di Aop Luce tornerà sui banchi nella speciale gift box natalizia da 2,5 chili, in limited edition, per confezionare in modo esclusivo un frutto altrettanto unico.

                      Produzione in calo del 30%

                      Le condizioni climatiche avverse che si sono verificate durante tutto il ciclo fenologico dei meli hanno determinato quest’anno un importante calo di volumi. “Affrontiamo la campagna con un 30% di prodotto in meno – spiega Serena Pittella -. Le quotazioni di partenza per questo sono state leggermente superiori rispetto ad anno scorso, tuttavia non si riesce a compensare l’ammanco produttivo, perché la Melannurca ha un costo di produzione molto elevato. È infatti un prodotto che richiede di essere gestito con estrema cura, che ha una percentuale alta di scarto già dalla fase di maturazione sul melaio: processo, questo, che peraltro riduce la shelf life rispetto a una mela tradizionale, considerando anche il fatto che il suo disciplinare IGP non consente di effettuare trattamenti post-raccolta (il prodotto infatti si può trovare sui banchi normalmente al massimo fino ad aprile, ndr)”.

                      “È dunque una mela con una serie di particolarità che ne giustificano il prezzo superiore, che deve essere remunerativo per i produttori, specie in una campagna più complessa come questa”.

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