Con la Pasqua alle porte è scesa la neve nel Cuneese e ha imbiancato i frutteti in fiore sulle prime alture, sopra i 500-600 metri. I meleti della Gullino Group di Saluzzo questa mattina erano ricoperti da un manto bianco. Ma per fortuna questo ritorno dell’inverno non desta al momento particolari preoccupazioni fra i produttori

Dalla Redazione

Foto dei meleti in fiore coperti da un manto di neve postati da Gullino su Facebook

Bianco risveglio questa mattina nel Cuneese. Il Piemonte è stato infatti interessato in questi giorni da una circolazione depressionaria con minimo sulle isole britanniche, che ieri ha causato precipitazioni sul settore centro-meridionale della regione e che ha portato la neve sulle alture in provincia di Cuneo, sopra i 600-700 metri.

Giovanni Gullino, a capo insieme alla sorella Carola della Gullino Group, azienda di Saluzzo leader nella produzione sostenibile attiva dal 1969 nel campo della frutta fresca, ha postato questa mattina su Facebook alcune foto dei meleti dell’azienda ricoperti da un manto di neve. Immagini suggestive, che tuttavia fanno scattare qualche campanello di allarme fra gli addetti ai lavori: sono previsti possibili danni alla produzione, con le piante in fiore?

Fortunatamente, no. Al momento questo ritorno dell’inverno non desta particolari preoccupazioni fra i produttori. La neve scesa con la Pasqua alle porte e le temperature minime intorno allo zero che si registrano in questi giorni nel cuneese non stanno causando particolari problemi allo stato vegetativo delle piante. Anche nei meleti di Gullino Group – con la neve che in ogni caso è scesa solo sopra i 500 metri – al momento non ci sono problemi.

Per le prossime ore, come riporta Meteoweb, in Piemonte resta in vigore l’allerta meteo gialla per le nevicate e le possibili valanghe. Un impulso secondario connesso alla depressione sta transitando dai Pirenei verso l’arco alpino, causando un’intensificazione dei fenomeni precipitativi con valori moderati diffusi, forti sul Piemonte sudoccidentale nella notte e sul settore Nord all’alba, con quota neve minima sui 400-600 metri sul Cuneese e sui 500-700 metri sul resto della regione.

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