di Carlotta Benini
Il fiore d’inverno? È il radicchio. Ricco di antocianine (da qui la tipica colorazione rossa delle sue principali varietà), molecole con proprietà antiossidanti e anti-aging, croccante e dal gusto intenso, estremamente versatile in cucina, è una delle eccellenze dell’agroalimentare italiano. Nel Veneto questo ortaggio ha trovato il territorio adatto allo sviluppo di caratteristiche uniche, che valgono alle sue diverse varietà il bollino giallo e blu dell’Europa. Il radicchio è la specialità di O.P. Geofur, realtà con sede principale a Legnago (Vr) e soci nelle zone italiane più vocate al radicchio, presente sul mercato italiano ed estero tutto l’anno con questo pregiato ortaggio a foglia.
Il cuore della produzione annuale entra nel vivo a ottobre. “La campagna 2019/2020 si è aperta con premesse molto positive – esordisce Cristiana Furiani, responsabile commerciale di Geofur -, il prodotto è di qualità eccellente”. Prospettive ottimistiche, dunque, dopo un’estate un po’ difficoltosa, nel corso della quale il caldo eccessivo aveva portato a un calo produttivo, causando qualche timore riguardo alla campagna autunno-invernale. “I trapianti di agosto e settembre, in raccolta i primi di ottobre, si sono invece rivelati molto positivi – spiega Furiani -. L’escursione termica delle ultime settimane ha portato a maturazione un prodotto molto bello, dalla colorazione intensa, molto croccante e anche di grosso calibro. Dal punto di vista qualitativo, quindi, la nuova campagna in corso ci sta dando grandi soddisfazioni”.
Eccellenti caratteristiche estetiche e organolettiche e buona pezzatura per tutte le varietà di radicchio del paniere di Geofur, a partire dal pregiato Radicchio di Verona Igp, passando per il Radicchio di Treviso precoce e tardivo, anch’esso tutelato dal bollino giallo e blu dell’Europa, e arrivando quindi al Radicchio Variegato di Castelfranco Igp, “quest’anno dalla foglia molto chiara con un’intensa variegatura”. L’offerta autunno-invernale di Geofur si completa con il radicchio Tondo, il radicchio Lungo, Semilungo e Lungo tardivo e il Radicchio Rosa, una “chicca” invernale sui banchi da dicembre, molto croccante e dal sapore delicatamente amaricante, ideale per preparazioni gourmet.
A proposito di Radicchio Rosa, quest’anno questa nuova varietà debutterà sul mercato con un nuovo packaging in flowpack, molto elegante, pensato per valorizzare varietà particolari come questa e come il radicchio Variegato. Geofur sta inoltre lavorando su nuove tipologie di confezioni eco-sostenibili, introducendo una linea in R-Pet e testando nuovi materiali biodegradabili e compostabili.
Geofur è presente sul mercato italiano nelle principali insegne della grande distribuzione. “Il nostro radicchio è conosciuto e apprezzato a livello nazionale – sottolinea Cristiana Furiani -, ogni anno la nostra presenza in Gdo è sempre più capillare”. Anche il mercato estero è un punto di riferimento per l’azienda di Legnago: “Partiremo con le prime forniture verso la Gdo estera a fine novembre – aggiunge -. La sensazione, quest’anno, è che non ci sarà un’offerta in esubero, come è successo nella scorsa campagna: quindi prevediamo e ci auguriamo una programmazione regolare e un andamento di mercato positivo”.
Geofur come O.P. lavora molto sulle forniture programmate, stabilite di concerto con i suoi 27 soci, che si sono incontrati di recente per l’assemblea annuale di bilancio. “È stata un’assemblea molto partecipata – conclude Cristiana Furiani – durante la quale abbiamo presentato con successo i progetti relativi alla nuova campagna”.
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