L’azienda Forcina Marco & C di Fondi (Latina) ha scommesso negli ultimi anni su alcuni ortaggi di origine asiatica che vanno incontro ai nuovi trend di consumo e che rappresentano una nicchia in continua espansione. In questa nicchia si inserisce il pak choi, fiore all’occhiello, coltivato nell’Agro Pontino su ettari in espansione: “È un prodotto sorprendente – ci racconta Gianpaolo Forcina, export e marketing manager dell’azienda di famiglia -, con una shelf life che ci consente di esportarlo al top delle sue caratteristiche sui mercati europei e che sta conquistando anche la ristorazione italiana e gli chef stellati”

di Carlotta Benini

“Il valore di questa verdura è unico, con il suo sapore intenso e la sua versatilità perfetta per nuovi piatti. Gianpaolo Forcina, investendo nella filiera italiana di questo prodotto, ha dato freschezza e bellezza in cucina”. Scrive così lo chef Fausto Ferrante a proposito della nuova scommessa dell’azienda Forcina Marco & C, storica realtà di Fondi (Latina), con sede al Mercato agroalimentare MOF, specializzata nella produzione e lavorazione di carote e ortaggi, che da anni sta ampliando la propria offerta con prodotti di origine asiatica che vanno incontro ai nuovi trend. È il caso del pak choi citato dallo chef del ristorante Da Fausto: un ortaggio cinese dalle foglie carnose e croccanti e dal sapore delicato e leggermente amarognolo, molto diffuso nelle ricette orientali e nella cucina fusion e oggi sempre più presente come produzione anche nel nostro Paese.

“Negli ultimi anni abbiamo scommesso sul pak choi, posizionandolo sul mercato come prodotto premium, innanzitutto perché esteticamente è davvero bello – ci racconta Gianpaolo Forcina (in foto), export e marketing manager della Forcina Marco & C -. Inoltre è un ortaggio versatile che conquista al palato, croccante come un cavolo, ma con un profumo e un gusto molto delicati”. Pur essendo simile alla bieta, fa parte della famiglia delle brassicacee, da cui ha preso la shelf life, nettamente superiore rispetto a un ortaggio a foglia. “Grazie alla sua elevata conservabilità ci permette di raggiungere diversi paesi europei – dice infatti Forcina -, commercializzando un prodotto che mantiene inalterata la sua qualità estetica e organolettica”.

“Sono entrato in azienda occupandomi del marketing – racconta il giovane manager di Fondi, che oggi rappresenta la quarta generazione dell’azienda di famiglia -, poi ho iniziato a seguire anche l’export. Oggi, dopo sette anni di attività, abbiamo raggiunto una media di 12-13 paesi europei serviti. In questi paesi abbiamo fatto un’analisi di mercato per testare le potenzialità di alcuni prodotti di nicchia come il daikon, il cavolo rapa detto kohlrabi, la rapa tonda bianca e la rapa rossa: ortaggi orientali, che incontrano i gusti di un consumatore curioso e amante della novità, e che oggi sono entrati nel nostro paniere in modo sempre più strategico”.

Dai risultati positivi di questi test di mercato è nata la scommessa sul pak choi, che oggi rappresenta un fiore all’occhiello della Forcina Marco & C. Coltivato nell’Agro Pontino, su ettari espansione, in un territorio fertile dove ha trovato le condizioni migliori per crescere nel suo massimo splendore, è prodotto e commercializzato da ottobre fino a maggio. “Il 90% del nostro prodotto è destinato ai mercati europei – spiega Forcina -, dai Paesi dell’Est, dove abbiamo una buona richiesta, al Regno Unito, fino alla Svizzera, mercato quest’ultimo emergente su cui stiamo puntando sempre di più”.  All’estero il pak choi dell’azienda di Fondi è distribuito principalmente nei mercati all’ingrosso, ma anche in Gdo e nel canale horeca.

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“Cavalcando l’onda del food blogging e investendo molto in promozione e pubblicità il nostro pak choi si è ritagliato uno spazio sempre più significativo anche nel circuito della ristorazione, nel nostro Paese – continua l’export e marketing manager della Forcina Marco & C -. Locali improntati sulla cucina fusion, sushi corner, pokerie: oggi questo ortaggio sorprendente è presente anche nelle cucine degli chef stellati”.

Fausto Ferrante, patron dell’omonimo ristorante di Fondi, è stato tra i primi a scommettere sul pak choi della Forcina, ideando piatti inediti in cui questo ortaggio è grande protagonista, come ad esempio la vellutata di borlotti con verdure al vapore, uva sultanina e pinoli. “Una scommessa vincente – conclude Gianpaolo Forcina – tanto che oggi il pak choi è servito nei suoi catering come piatto dominante. È un prodotto davvero fantastico nel cooking, chi lo assaggia rimane affascinato”.

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