di Carlotta Benini
Dare nuovo valore al finocchio facendo conoscere questo ortaggio versatile e prezioso – in cucina e per la salute – in tutte le sue sfaccettature. Un finocchio “Buono in ogni momento”, come recita il claim sulle confezioni e sul bollino, di cui non si butta via niente: anche gli scarti, infatti, possono essere valorizzati al meglio.
Ecco il prodotto top di gamma che Paolillo porta in fiera a Fruit Logistica 2023, partecipando alla kermesse berlinese (8-11 febbraio) con uno spazio espositivo all’Italian Fruit Village (padiglione 4.2, stand A22-A30).
L’azienda di Eboli (Sa) durante la tre giorni fieristica invita i clienti e gli operatori del settore a un momento di degustazione per scoprire la dolce aromaticità del finocchio: un ortaggio, quello a marchio Paolillo, 100% italiano e di alta qualità, da filiera controllata, sostenibile in tutte le fasi del processo produttivo, dal campo al confezionamento.
“A Fruit Logistica presentiamo il nostro finocchio ‘Buono in ogni momento’ con tre proposte di degustazione messe a punto insieme al pastry chef Antonino Maresca – esordisce Mariapia Paolillo, responsabile amministrativa della Paolillo Srl -. Con il grumo abbiamo preparato dei finocchi canditi al cioccolato, mentre dalla barba è nato un esclusivo liquore al finocchio realizzato da Domenico Cuofano di Agrumarmè Lab. Completano la proposta dei biscotti artigianali al finocchio realizzati da Laurita Atelier di Pasticceria”. “A questi maestri artigiani dell’alta pasticceria vanno i nostri ringraziamenti – continua -, per averci saputo stupire ricavando dal finocchio dei prodotti davvero esclusivi”.
Dalla pasticceria ai distillati, fino ad arrivare ai prodotti per la cura del corpo: il finocchio Paolillo infatti è talmente prezioso e versatile che dal suo estratto è nata anche un’esclusiva linea di cosmetici al naturale – Foen – che oggi è una case history di successo nell’ambito dell’innovazione in ortofrutta. Mariapia Paolillo ne parlerà a Fruit Logistica durante il convegno dell’8 febbraio “Ortofrutta italiana tra vecchie e nuove sfide: costi e competitività, export, innovazione, packaging”, organizzato da MyFruit e con protagonista l’Associazione nazionale Le Donne dell’Ortofrutta, di cui l’imprenditrice salernitana è socia.
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