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                      Pink Lady Day #2: a novembre si celebra la mela dal bollino a forma di cuore

                      “Entrate nel cuore dei nostri frutteti”: è questo il claim con cui l’APLE-Associazione Pink Lady Europa, in occasione della seconda edizione del Pink Lady Day,  invita a conoscere più da vicino il proprio modello sostenibile. L’iniziativa, in programma dal 5 al 9 novembre, prevede porte aperte a frutteti e stazioni di confezionamento, per incontrare i protagonisti e i valori di una filiera equo-solidale basata su un modello unico. Ecco le cinque giornate in programma, per un’iniziativa che vede quest’anno un’adesione record da parte dei produttori italiani

                       

                      Dalla Redazione

                       

                      pink lady “Zero Sprechi e Ottimizzazione delle Risorse Naturali”: è questo il tema protagonista del Pink Lady Day #2, l’evento che l’Associazione Pink Lady Europe – formata da 11 vivaisti, 2600 frutticoltori, 90 stazioni di imballaggio, 15 distributori autorizzati – replica per il secondo anno consecutivo nei tre Paesi dove la mela dal bollono a forma di cuore è coltivata, ovvero Italia, Francia e Spagna.

                       

                      A livello nazionale, l’iniziativa per la quale sono stati coinvolti e sensibilizzati gli oltre 1.900 frutticoltori associati, si rivolge ad istituzioni e amministratori locali, scuole primarie, enti professionali, fornitori e giornalisti. Tutti invitati a scoprire una realtà produttiva d’eccellenza, un modello sostenibile legato al territorio, fatto di aziende agricole di piccole dimensioni, frutteti a misura d’uomo regolarmente curati e rinnovati ed un rigido presidio della qualità.

                       

                      pink lady dayIn questa seconda edizione del Pink Lad Day, cinque sono le iniziative già programmate da altrettanti produttori-distributori Pink Lady. Si parte lunedì 5 novembre a Ferrara, nell’azienda agricola Nicoli ed Eredi di Copparo, per una giornata conoscitiva sul campo, dai frutteti, passando per le stazioni di confezionamento, a cui hanno aderito anche Unacoa, licenziataria del marchio Pink Lady per la commercializzazione, e Afe che ne gestisce il confezionamento presso la sede di Ferrara. Martedì 6 novembre VOG, presso la cooperativa Biosudtirol (BZ), prevede la visita guidata ad un frutteto bio, a cui seguirà una degustazione in azienda. Il 7 novembre sarà la volta di Zani presso l’azienda Agricola Donati, con una vera e propria lezione sul campo rivolta agli studenti dell’Istituto Agrario di Faenza che toccheranno con mano le tecniche volte al risparmio idrico ed energetico utilizzate dai produttori di Pink Lady e termineranno la giornata con la raccolta delle mele e una merenda nel frutteto. Infine, il 9 novembre Mazzoni, presso la Cooperativa C.I.C.O (FE), organizza una giornata dedicata al tema “Zero Sprechi e Ottimizzazione delle Risorse Naturali”, filo tematico conduttore del Pink Lady #2interamente rivolta alla componente femminile della filiera ortofrutticola e di settori professionali ad essa collegata. Nella stessa giornata, il 9 novembre, Apofruit ospita invece un’intera classe dell’Istituto Agrario di Cesena, nell’azienda Marconi a Massa Castello in provincia di Ravenna, per illustrare anche agli studenti l’importanza di coltivare la frutta con passione e con tanta attenzione nei confronti dell’ambiente e della biodiversità.

                       

                      Cinque eventi per vivere un momento di immersione totale nel mondo di Pink Lady, la mela unica per il suo colore, per il gusto e per il concreto impegno di responsabilità sociale che si traduce in azioni mirate, virtuose e declinate in tutta la filiera produttiva della mela club dal bollino rosa.

                       

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