L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA
                      L'INFORMAZIONE PROFESSIONALE PER IL TRADE ORTOFRUTTICOLO
                      L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA

                      Planeat, il meal kit anti spreco ora si fa anche solidale

                      Planeat è una società benefit che punta a rivoluzionare la spesa combattendo lo spreco alimentare, offrendo alle aziende e a domicilio kit di prodotti freschi e di qualità porzionati, lavati e dosati per cucinare, proposti a prezzi accessibili e democratici. Legumi, ortaggi di stagione, pasta, riso, uova, latticini: sono oltre 400 le referenze a catalogo tra kit e piatti pronti. Oggi Planeat, che mira a espandersi nelle principali città e province italiane attraverso il franchising, presenta il “Pasto Sospeso”, un progetto di solidarietà per le persone in difficoltà

                      Dalla Redazione

                      Meal kit porzionati in formato anti spreco, per una spesa più sostenibile e un’alimentazione buona e giusta. Con la sua proposta rivoluzionaria Planeat dalla sua nascita, tre anni fa, ha già salvato quasi 20 tonnellate di cibo dalla spazzatura. La società benefit fondata nel 2020 dall’imprenditore Nicola Lamberti (già fondatore di 7 Pixel e Trovaprezzi), partecipata da StarTip, nasce come servizio di consegna pasti in ufficio e oggi mira a espandersi nelle principali città e province italiane attraverso il franchising, come riporta Agenfood.

                      Oggi Planeat è presente a Milano, Monza, Pavia – e rispettive province – con un’offerta di piatti freschi, realizzati entro le 18 ore precedenti, confezionati e consegnati a grandi aziende, studi professionali o piccoli gruppi di colleghi, in ottica zero waste. I meal kit sono composti da prodotti di qualità lavati e dosati per cucinare, proposti a prezzi accessibili e democratici.

                      Sono oltre 400 le referenze a catalogo tra kit e piatti pronti, da ordinare anche a domicilio; circa 50 i piatti pronti tra cui scegliere per il servizio di consegna in ufficio. Il quantitativo minimo di ordini è l’unico impegno richiesto da Planeat per ridurre al minimo l’impronta di carbonio. Numerose anche le referenze ortofrutticole in catalogo, principalmente legumi e ortaggi di stagione, per realizzare piatti salutari e pieni di gusto come bowl, vellutate, contorni di verdure e sughi.

                      La proposta di Planeat è zero waste perché è pensata su misura. Grazie a una tecnologia in grado di tracciare le abitudini di ciascun cliente, infatti, vengono predisposte quantità corrette di ingredienti per evitare gli sprechi.

                      Dal suo lancio Planeat ha gestito oltre 20 mila ordini, venduto oltre 1 milione di porzioni di cibo (tra servizio casa e azienda), servito 130 mila pasti in azienda ed evitato che oltre 17 tonnellate di cibo finissero nei rifiuti.

                      In occasione della Decima giornata nazionale contro lo spreco alimentare (5 febbraio) Planeat organizza a Pavia, presso lo Spazio Zero degli Horti del Collegio Borromeo, il convegno “Alimentiamoci di futuro a spreco zero”, per discutere insieme a molti ospiti i vari aspetti del complesso puzzle che compongono il sistema della sostenibilità alimentare. Per l’occasione sarà presentato anche il progetto “Pasto Sospeso”, lanciato nel periodo natalizio con l’iniziativa “Lasagna sospesa” a favore dei senzatetto della stazione di Milano e Pavia: l’attività di solidarietà consiste nell’offrire a uno sconosciuto in difficoltà un piatto da consumare in un secondo momento. La novità, oggi, è che il progetto si rinnoverà per tutto il corso dell’anno sul sito di Planeat, dove, tra le opzioni di scelta dei 400 piatti in catalogo comparirà l’opzione “lascia un pasto sospeso”, possibilità che verrà offerta sia a chi sta facendo l’ordine per la propria famiglia o azienda ma anche a chi sceglierà di andare sulla piattaforma Planeat solo per fare una donazione.

                      Copyright: Fruitbook Magazine