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                      Planet Farms chiude un nuovo round da 40 milioni e punta alla crescita anche in UK

                      Planet Farms continua a crescere e annuncia di avere chiuso un nuovo aumento di capitale per 40 milioni di dollari. Il valore della società leader del vertical farming fondata a Milano da Luca Travaglini e Daniele Benatoff schizza così a 500 milioni di dollari. Con questo nuovo round di investimenti Planet Farms punta a consolidare i propri piani di espansione in Italia e anche all’estero, puntando in particolare al Regno Unito, dove a metà 2025 sarà operativo un nuovo stabilimento, a nord di Londra

                      Dalla Redazione

                      I fondatori di Planet Farms: da sinistra Daniele Benatoff e Luca Travaglini

                      Continua a premere l’acceleratore sulla crescita Planet Farms, azienda italiana specializzata dal 2018 nel vertical farming e leader a livello globale nel settore dell’agricoltura in ambiente controllato. Come dichiarato in una nota ufficiale, la società fondata a Milano da Luca Travaglini e Daniele Benatoff, dopo il finanziamento di 17,5 milioni di euro ottenuto a fine 2022 da Unicredit e Sace (leggi qui), ha chiuso una nuova iniezione di capitale per 40 milioni di dollari statunitensi (circa 36,7 milioni di euro). Questa operazione fa schizzare il valore di Planet Farms fino a 500 milioni di dollari.

                      L’aumento di capitale, si dice nella nota, ha come obiettivo primario quello di continuare i piani di espansione della società in Italia e anche all’estero. Parte dei fondi verrà infatti utilizzato per completare la costruzione del nuovo stabilimento di Cirimido (Como), che sarà operativo a fine estate del 2024. La nuova struttura avrà una superficie di crescita di 20 mila mq, posizionandosi tra le più grandi vertical farm a livello globale. L’impianto incrementerà ulteriormente la penetrazione di Planet Farms sul mercato italiano e consentirà all’azienda di esplorare nuove applicazioni per aziende clienti dei settori largo consumo, profumeria e cosmesi.

                      L’approdo in UK

                      La raccolta di capitale contribuirà, inoltre, all’ingresso di Planet Farms sul mercato britannico, nel quale la società sta iniziando a commercializzare i propri prodotti tramite le maggiori catene GDO, aprendo la strada alla costruzione di un nuovo stabilimento che sorgerà a nord di Londra e sarà operativo nella seconda metà del 2025. L’impianto servirà il mercato inglese, che ha risentito particolarmente della penuria a scaffale di prodotti di IV gamma dovuta agli eventi climatici estremi che si sono verificati negli ultimi mesi in tutta Europa, con prodotti coltivati localmente.

                      Come affermato dall’azienda stessa, il primo stabilimento britannico di Planet Farms sarà all’avanguardia in termini di tecnologia ed efficienza produttiva tramite processi totalmente automatizzati, in un ambiente di coltivazione controllato e isolato dall’esterno, per escludere il contatto con agenti patogeni e la necessità di ricorrere a fitofarmaci e pesticidi, e con una drastica riduzione del consumo di acqua e di suolo rispetto all’agricoltura in pieno campo.

                      140 milioni di capitale raccolto

                      A seguito di questa nuova transazione, il capitale complessivamente raccolto da Planet Farms in questi anni supererà i 140 milioni di dollari (tra equity, debito e contributi a fondo perduto). L’azienda è stata segnalata tra le 50 aziende AgTech più innovative nel Report THRIVE TOP 50 AgTech e FoodTech 2023, e il continuo supporto degli investitori dimostra il vantaggio tecnologico raggiunto dall’azienda, nonché la sua abilità di costruire e mettere in funzione stabilimenti su scala industriale, per servire fornitori di primo livello.

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